Associazione Sportiva Dilettantistica Niù Lizard – pallavolo Ghedi: una raccolta di risultati, classifiche, eventi e fotografie... ma non solo, scritto da un punto di vista tutt'altro che imparziale!
giovedì 6 dicembre 2012
Specialità di casa: tie break!
giovedì 29 novembre 2012
Niù Lizard: che occasione sprecata!
sabato 17 novembre 2012
Niù Lizard ingrana la prima!
giovedì 9 agosto 2012
Menonera atto secondo… ancora secondi!
ecco le finaliste!! |
Sconfitta tutto sommato agrodolce, poiché maturata contro una formazione al 50% Lizard: i vincitori 2012 sono i “Fa un po’ freddino” di Clara & Mighé, che – dopo aver eliminato in semifinale con una grande prova i campioni in carica 2011 – hanno dovuto sudare e faticare per sconfiggere i mai domi Orsetti.
i "Conigli" |
batton sempre su di me... |
tanta roba questa palleggiatrice... |
profumo di derby... |
pronti per la finale |
vai Mighé! |
"Orsetti" - 2° classificato |
lunedì 30 luglio 2012
A San Gervasio… succedono cose strane!?
esemplare di palleggiatrice-calciatrice... che stile!! |
Tranquillo Raf... tanto ci sono le COPERTURE!! |
Anche sulla piastra... mi tuffo!! |
Mardy-onetta |
sabato 2 giugno 2012
Ecco il calendario del torneo!
domenica 6 maggio 2012
rEstate in Campo - 3° Torneo 3x3 misto (almeno una donna in campo)
ISCRIZIONI APERTE!! ENTRO LUNEDì 28 MAGGIO
COME ISCRIVERSI: inviare una mail all’indirizzo asdlizard@libero.it con oggetto “ISCRIZIONE TORNEO” indicando:
1.nome della squadra
2.categoria (Basic: esordienti - Plus: esperti)
3.nome cognome del capitano/referente per la squadra e relativo recapito telefonico,
4.nome e cognome degli altri 4 componenti della squadra (nel caso di numero massimo di 5 giocatori)
5.indirizzo mail (oppure contattaci telefonicamente fornendo tutte le indicazioni del caso).
La conferma di due categorie di gioco (Basic e Plus) è subordinata al
numero minimo effettivo di squadre iscritte in ognuna: in caso contrario
non ci sarà distinzione in categorie.Ogni squadra iscrive da un minimo di 3 a un massimo di 5 giocatori: si gioca in 3 con almeno una donna sempre in campo e rotazione libera (l’unica limitazione è seguire il turno di battuta).
Gli uomini potranno aver partecipato nella passata stagione agonistica al massimo al campionato di Prima Divisione, nessun limite di categoria per le donne.
Si seguono le regole della pallavolo indoor (il muro non è tocco, si può ricevere in palleggio ecc.) fatta eccezione per tre regole:
1) non è ammesso il palleggio volontario di seconda che cada nel campo avversario.
2) il terzo tocco deve essere un colpo secco, non sono quindi ammessi pallonetti o tocchi morbidi. È ammesso il palleggio, basta che sia effettuato piedi a terra e con le spalle in linea rispetto la direzione della palla, sia avanti che dietro.
3) l’invasione sotto rete non è considerata fallo a meno che non rechi chiaro disturbo allo svolgimento dell’azione degli avversari o venga effettuata con tutto il corpo
Le gare si svolgeranno da lunedì a venerdì a partire dalle 20.00, sabato e domenica le fasi finali a partire dalle 15.00.
E’ gradito lo spettacolo della buona pallavolo, ricordando lo spirito non agonistico della manifestazione: si invitano pertanto i partecipanti a manifestare uno spiccato senso di fair play.
I comportamenti antisportivi ed ogni forma di contestazione non saranno tollerati: gli autori degli stessi, oltre ad esserne personalmente responsabili, saranno allontanati dal torneo senza poter più parteciparvi ad insindacabile giudizio degli organizzatori.
BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!!
La fine… e un nuovo inizio
sabato 7 aprile 2012
Battuti a suon di battute… ma non abbattuti.
Prima sfida dei playoff che si chiude con la prima – più pesante – sconfitta stagionale contro i bianco verdi cittadini. Come prevedibile dagli incontri precedenti, partita equilibrata, a tratti una battaglia: entrambe le formazioni in campo alternano momenti positivi e buone giocate conseguenti a pericolosi passaggi a vuoto.
Primo set combattuto, conquistato dai Lizard che, dopo alterne fortune, riescono a capitalizzare al massimo un finale intenso e attento. 0-1
Seconda frazione di gara a ruoli ribaltati: padroni di casa in vantaggio e ospiti ad inseguire, nemmeno il doppio cambio sortisce l’esito sperato. Periodo conquistato meritatamente dall’SMV, parità ristabilita e si ricomincia da capo. 1-1
Terzo set dal profumo di svolta nell’aria, Lizard più volte in vantaggio – anche di 4-5 punti – ma che riesce a sperperare il tesoretto conquistato a suon di errori al servizio ed una conseguente “timidezza” nelle battute di sicurezza che agevolano il compito agli avversari. SMV che riacciuffa la parità nel finale e sfida che si decide ai vantaggi: ghedesi che riescono a costruire più volte l’opportunità di chiudere a proprio favore la contesa, ma mancano nel momento decisivo, locali bravi ad approfittarne e aggiudicarsi il set alla prima occasione. 30-28, 2-1
Quarta parte del match e nulla è perduto, o almeno così dovrebbe essere: Lizard che in realtà si affloscia e si sgonfia subendo un filotto interminabile al servizio tra ace e ricezioni sporche. Ne usciamo troppo tardi, con un passivo pesante, che ci condiziona e segna irrimediabilmente la parte rimanente del match. 3-1
Torniamo a casa battuti a suon di battute (e non solo), ma senza abbatterci, perché un’occasione per rimediare c’è: subito dopo la sosta pasquale giovedì 19 aprile la gara di ritorno decisiva per la qualificazione alle semifinali. Nulla è compromesso, anche se servirà il Lizard migliore, per ambire alla vittoria di 3 set tale da consentire, a seguire, il piacevole brivido di un golden set decisivo di spareggio.
Dalle altre sfide dei playoff non mancano le sorprese: a testimoniare l’equilibrio che ha contraddistinto la zona di centro classifica per tutto il campionato, Lonato (5°class.) che sconfigge 3-2 il Butterfly (4°class.) e lo stesso Violino che fatica “più del previsto” con un 3-2 contro la Leonessa.
Oltre che con la grinta, la forma e la volontà, Lizard che deve presentarsi al prossimo appuntamento con la testa giusta: recuperare tranquillità e sicurezza in ricezione, equilibrio tra aggressività e intelligenza al servizio, lucidità in attacco e nel coprire il campo… crediamoci!
domenica 1 aprile 2012
Tre punti e... terzo posto!
Ultima partita casalinga della regular season e Niù Lizard che riesce a conquistare i tre punti che – complice la concomitante sconfitta di Butterfly con la capolista – consegna un insperato terzo posto in classifica.
All’assenza cronica di Jalo (stagione finita per lui e il suo anulare) in questa serata si aggiunge quella di Angela: diagonale palleggio-opposto da re-inventare e mister che estrae dal cilindro un doppio palleggio alla SMV, che non si vedeva dalla scorsa esperienza riminese.
Inizio gara equilibrato con un Lizard meno brillante di altre occasioni, ma comunque tenace e pronto a lottare su ogni pallone. Primo set che, nonostante qualche sofferenza, è appannaggio dei padroni di casa. 1-0
Seconda frazione del match e Iveco che, a caccia di punti salvezza, mette in campo maggior determinazione e grinta; dall’altro lato della rete poca precisione soprattutto in ricezione, un po’ di sufficienza e qualche errore di troppo. Tutti aspetti che, uniti alla rinnovata vena degli ospiti, contribuiscono a ristabilire la parità. 1-1
Terzo set e locali che, fin dalle battute iniziali, si mostrano decisi a riscattare l’ultimo periodo opaco: 6-1 iniziale e il vantaggio si fa via via più consistente con gli avversari innervositi da qualche decisione dubbia e dal veder sfuggire definitivamente l’opportunità di una vittoria da tre punti. Metà frazione con Lizard avanti 16-8, permane la difficoltà di trovare subito il colpo risolutore, ma ricompensata da una gran voglia di difendere e di conquistare anche gli scambi più lunghi: finale 25-15. 2-1
Quarto parziale più equilibrato del precedente: lo strappo decisivo è operato con il muro che consente di conquistare carica e punti determinanti per il successo finale. 3-1
Anche in questa occasione, come per l’uscita precedente, stante lo status di emergenza, diamo merito a chi – pur essendo stato meno impiegato nel corso della stagione – non ha fatto rimpiangere gli assenti: deve essere anche questo uno dei nostri punti di forza!
Vittoria, tre punti e terzo posto che è proprio un bel risultato anche per i 33 punti complessivi conquistati frutto di 12 vittorie e 6 sconfitte (4 con le prime due in classifica).
Ora sulla nostra strada ai quarti di finale la sfida agli amici dell’SMV: una squadra che, anche a causa di una serie di infortuni, non ha conosciuto la suo annata migliore ma può vantare nelle sue fila numerose soluzioni per ogni ruolo ed un giusto mix di esperienza e di giovani.
Avversario di tutto rispetto e di indubbio valore: a differenza della regular season ora la sfida da dentro o fuori avrà tutto un altro sapore, dovremo affrontarla senza timori ma con il massimo della concentrazione a partire da mercoledì prossimo 4 aprile a Brescia, ritorno previsto giovedì 19 a Ghedi.
sabato 24 marzo 2012
Avanti tutta!
Niù Lizard che si presenta per l’insidiosa trasferta di Palazzolo in parziale emergenza: quote rosa che contano su tre palleggiatrici, ma nessuna banda “di ruolo”, costringendo il coach ad inventare soluzioni alternative.
L’avvio di gara è – come prevedibile – equilibrato: padroni di casa che si dimostrano avversario ostico e grintoso. Ospiti che riescono ad avere la meglio mettendo in campo qualche buona serie decisiva al servizio, oltre alla giusta determinazione in attacco ed attenzione in seconda linea. 0-1
Secondo set con qualche errore di troppo in ricezione: inizio in salita, sotto 1-6, ma lento e faticoso recupero fino a metà frazione. Lizard che ha il merito di non disunirsi nonostante lo svantaggio e – recuperata la testa e la calma – riesce nuovamente ad imporsi grazie ad un muro più consistente ed alla voglia di provare a recuperare tutti i palloni. 0-2
Terza parte del match dove si vede, probabilmente, il Lizard migliore: l’entusiasmo del finale del precedente non è smarrito, ma rinnovato, anche i doppi cambi si rivelano una preziosa risorsa cui attingere. 0-3
Un plauso particolare va senza dubbio a chi ha trovato meno spazio fino ad ora, ma non ha mai fatto mancare il proprio impegno e contributo in allenamento ed ha avuto il merito di farsi trovare pronto nei momenti di necessità: le scelte diventeranno ora piacevolmente difficili per il coach.
Uno sguardo alla classifica in vista della definizione della griglia playoff e - ad una giornata dal termine - fare pronostici sembra ancora un azzardo: sarà decisivo l’ultimo turno, guardando solo in casa nostra possiamo constatare che solo una vittoria da tre punti manterrebbe viva la possibilità di acciuffare un terzo posto che sarebbe senz’altro motivo di soddisfazione.
Comunque vada, presumibilmente, la nostra avversaria sarà tra SMV, Palazzolo e Lonato; ma prima di tutto pensiamo a fare bene nell’ultima sfida casalinga della regular season di giovedì 29 alle ore 21.15 contro un Iveco in piena lotta salvezza e che – all’andata – ci ha fatto soffrire.
sabato 17 marzo 2012
Un passo indietro
Trasferta cittadina ancora avara di soddisfazioni per i Lizard: guardando il bicchiere mezzo pieno bene per i due punti conquistati ma, nei fatti una prestazione complessivamente opaca ed al di sotto delle possibilità.
Ospiti che stentano, sin dal primo set, quasi che i due impegni consecutivi senza il consueto allenamento di intermezzo, abbiano lasciato delle scorie nelle gambe e nella testa della squadra.
Leonessa carica e determinata che trova un Lizard incerto e poco preciso in tutti i fondamentali, balbettante in attacco e che riesce a mantenersi nonostante tutto in linea di galleggiamento, perdendo il primo set di un soffio. 1-0
Seconda frazione di gara ed efficacia che continua ad arrivare a singhiozzo: meglio dell’avvio ma buone giocate sempre con il contagocce, Lizard che riesce a conquistare – non senza difficoltà – il set del pareggio. 1-1
Terzo set e – finalmente – ospiti che sembrano riuscire a scrollarsi di dosso il torpore iniziale: non si vedono cose eccelse, ma quanto basta ad aggiudicarsi la frazione con autorità. 1-2
Lizard che ora sembra poter accarezzare l’idea di portarsi a casa una vittoria da tre punti, aspettativa prontamente smentita dal ritorno al “lato oscuro”: ghedesi sotto ritmo e sottotono, Leonessa che conquista meritatamente il tie break. 2-2
Si gioca tutto nell’ultima frazione decisiva: fortunatamente torniamo in campo con il piglio giusto e non ci concediamo più pause di troppo, riuscendo ad avere la meglio su un avversario agguerrito e alla caccia di preziosi punti salvezza. 2-3
Una partita nel complesso bruttina, con il pregio principale dei 2 punti in classifica: certo non si può sempre vincere, ma senz’altro si può fare meglio.
Un passo indietro rispetto alla prestazione precedente contro l’SMV e qualche passo avanti in classifica dove i piazzamenti dal quarto (magari anche il terzo!?) al settimo sono ancora in discussione… e lo saranno fino alla fine.
La prossima giornata di campionato vedrà numerosi scontri diretti a riguardo: giovedì 22 marzo ore 21.15 ci aspetta la difficile trasferta di Palazzolo, senza far conti, per spuntare un risultato positivo servirà il miglior Lizard.
lunedì 12 marzo 2012
Altra doccia gelata...
Niù Lizard Ghedi – SMV Security Install 3-1
Nel giorno della festa della donna, quale gradito regalo alle nostre imprescindibili quote rosa, il ritorno alla vittoria.
Lizard che, reduce da due sconfitte consecutive con le prime della classe, entra in campo determinato e voglioso di riscatto fin dalle battute iniziali fronteggiando un SMV che si rivela – come sempre – avversario ostico e leale.
Prima frazione di gara sostanzialmente equilibrata: locali che continuano ad alternare cose buone ed errori, faticando a trovare la necessaria continuità e condizionati da una scarsa incisività al servizio. Ospiti avanti di qualche break fino agli ultimi decisivi punti, quando i padroni di casa inanellano la serie giusta e trovano un parziale di 5-0 che si rivela lo sprint decisivo per un successo parziale conquistato sul filo di lana. 1-0
Secondo set e Lizard migliore del precedente: tensione positiva e concentrazione abbastanza alte, determinazione nei momenti clou, soluzioni offensive varie e tranquillità in seconda linea sono tutti gli elementi che contribuiscono ad avere la meglio sull’SMV. 2-0
Terza parte del match e – complice qualche distrazione di troppo nell’intervallo – ghedesi che dimenticano la testa in panchina. Gli ospiti che non si fanno certo pregare e ne approfittano prontamente, complice qualche cambio della sempre ben assortita “panchina lunga”, SMV che cambia marcia con una serie di servizi insidiosi ed una presenza importante a muro. Coach costretto all’interruzione discrezionale per richiamare tutti quanti: salvo qualche lampo occasionale Lizard che continua a mostrare il suo “lato oscuro” ed il passivo si fa pesante, frutto di una netta supremazia ospite. 2-1
Solo nel quarto set i padroni di casa – ripreso fiato e cervello – riescono a ritrovare lucidità e trame di avvio gara, facendo i conti con un SMV rinfrancato dal set conquistato agevolemente. Lizard bravi a commettere meno imprecisioni e leggerezze, oltre ad approfittare di quanto concesso dagli ospiti, conquistando così il set che vale partita e tre punti, scongiurando lo spauracchio tie break. 3-1
Fine gara che si tinge di giallo: non bastava la vittoria, mimose per le nostre donne e – simbolicamente – una anche per le donne ospiti e via alla distribuzione di ovetti pre-pasquali per un finale meno scenografico dello Shiro Takiki presentatosi all’andata ma comunque all’altezza di festeggiare come si deve la nostra neomamma n.1 Picca.
venerdì 2 marzo 2012
Doccia fredda per il Violino Piadineria...
Niù Lizard Ghedi - Violino Piadineria 0-3
Avremmo senz’altro gradito che il titolo si fermasse alla prima parte.
Niù Lizard che affronta la capolista imbattuta e ne esce con una sonora sconfitta per 0-3, figlia di una netta superiorità mostrata in campo.
Avvio di gara tutto in salita per i padroni di casa: l’equilibrio è spezzato, sin dalle battute iniziali, da una serie di servizi float che mettono in difficoltà la linea di ricezione, tanto che il coach è costretto ad interrompere il gioco sul 2-10. Locali che migliorano nel corso del set, pur continuando ad alternare cose buone a “leggerezze” puntualmente sfruttate dall’abilità degli avversari. Recuperare il divario iniziale si rivela un’impresa improbabile: Violino che conquista agevolmente la prima frazione di gara. 0-1
Si ricomincia, ahinoi, da dove ci eravamo lasciati: secondo set in fotocopia al precedente con gli ospiti che continuano a servire bene, quanto basta da creare numerosi grattacapi ai ricettori di turno.
Il caro vecchio adagio “no rice no schisò” calza a pennello alla situazione creatasi in campo: la nostra palleggiatrice è costretta agli straordinari macinando chilometri per recuperare improbabili ricezioni. Il gioco si fa così prevedibile: attacco scontato con muro piazzato ed il risultato è la “stampatona” (per dirla alla Lucchetta) o la palletta/pallonetto prontamente rigiocato dagli avversari sempre attenti e ben disposti in campo. 0-2
Terzo set e – caricati dall’ultima chance di riscatto – finalmente si vede a sprazzi un po’ di vero Lizard: Violino che concede qualche errore in più ma non si scompone pure quando va in svantaggio. Ospiti che alternano sapientemente spada e fioretto, colpo di potenza e palla piazzata con intelligenza, e mostrano di poter sopperire senza problemi all’assenza della palleggiatrice titolare. Padroni di casa che provano a ribattere fino all’ultimo punto e lottando sugli ultimi palloni per un difficile recupero nel finale: forse “la sveglia” è suonata troppo tardi… Violino che conquista terzo set e partita. 0-3
Dispiace per il pubblico accorso insolitamente e piacevolmente numeroso, non tanto per il risultato, quanto per la prestazione sottotono della squadra nel complesso: peggio di così solo nell’infausta trasferta contro il Butterfly e nei primi due set contro il Palazzolo.
A proposito notizia fresca fresca la vittoria casalinga del Palazzolo contro il Chiesanuova, che fa il paio con le vittorie di SMV e Lonato: classifica che dal quarto al settimo posto torna ad accorciarsi. Sarà sicuramente una lotta serratissima fino a fine campionato: giovedì prossimo 8 marzo si torna in campo, ancora in casa, contro i biancoverdi di via Cremona appaiati con noi in classifica. Speriamo di tirare un bello scherzetto agli amici dell’SMV, di tornare a vedere in campo il miglior Lizard, di divertirci e che… comunque vada… intervento dei tecnici permettendo... nessuna doccia fredda?!
domenica 26 febbraio 2012
Un punto dolceamaro che fa morale.
Prima frazione di gara con partenza sprint di marca Niù Lizard: padroni di casa sottotono e ospiti attenti, precisi, a tratti pure “belli da vedere” e bravi ad approfittare di ogni errore altrui, guadagnando agevolmente il successo parziale. 0-1
Secondo set ed è tutta un’altra musica: Chiesanuova che, complice qualche cambio, si risveglia dal torpore iniziale ed inizia a capitalizzare ogni palla punto. Il passivo inizia a farsi pesante ed il coach è costretto a richiamare tutti sull’attenti: un break dopo l’altro Lizard che sembrano in grado di rientrare e recuperare il parziale, ma è una serie di insidiosi servizi al salto a rompere in due il set permettendo ai locali di ristabilire agevolmente la parità. 1-1
Terza parte del match e Lizard che fatica a trovare la brillantezza e la concentrazione delle battute iniziali: troppi errori dai nove metri, poca incisività tra muro e attacco a fronte di un Chiesanuova trasformato, solido, concreto ed efficace che conquista con merito la frazione. 2-1
Ultima chiamata per riaprire la contesa e ospiti che ripescano energie, convinzione e voglia di lottare su ogni pallone: la sfida si deciderà al tie break e ogni risultato sembra possibile. 2-2
Avvio del quinto set all’insegna dell’equilibrio: errori grossolani e belle giocate si alternano ora da un lato della rete ora dall’altro. Inversione dei campi con il Chiesanuova avanti 8-7 e locali che, appoggiandosi al giocatore mostratosi più in palla ed incisivo, trovano lo spunto determinante per la conquista della vittoria. Proprio all’ultimo attacco tocco a rete non ravvisato dall’arbitro: auto-accusa degli ospiti e palla rigiocata… dal resto come non aiutare un arbitro che di cognome fa “Ghedi” (si segnala in proposito la gag di inizio gara, al riconoscimento “piacere Ghedi”… “anche noi!”). 3-2
Nel post-partita, come da tradizione, nonostante i 5 set e la stanchezza accumulata, consueta serata del "Fura solo le mura" in tenuta bianca: si registra il riscatto dei nostri che mostrano gli effetti benefici della "preparazione al Villino"... in attesa di documentazione fotografica, ci limitiamo a segnalare che non si registrano "vittime".
Tornando al campo, la sfida che si chiude con una sconfitta dal sapore dolceamaro: l’amarezza per non esser riusciti a centrare un risultato positivo che era alla portata e la soddisfazione di aver giocato alla pari contro la seconda in classifica che ha subìto solo due sconfitte.
A proposito di “sconfitta questa sconosciuta” giovedì prossimo 1 marzo ore 21.15 arriva a Ghedi, con i galloni di capolista imbattuta, il Violino Piadineria protagonista fino ad ora di un percorso netto di 13 vittorie in 13 partite e soli 4 set – in totale - lasciati agli avversari. Uno di questi l’avevamo conquistato noi all’andata, salvo perdere il quarto set ai vantaggi per 28-30… Memori di questa esperienza, affrontiamo carichi e con lo spirito di chi “non ha nulla da perdere” la sfida a questa squadra che può vantare un punteggio pieno frutto, oltre delle indubbie qualità, di tanta grinta e determinazione messe sempre in campo.
venerdì 17 febbraio 2012
Bene... Bravi... BIS!!
Seconda sfida casalinga del girone di ritorno e Niù Lizard che riesce a bissare il 3-0 della precedente uscita contro il S. Martino. Il ricordo della scoppola subita all’andata è ancora ben impresso nella mente di tutti, la voglia di riscatto è tanta: così, sin dalle battute iniziali, è chiaro che non sarà il Lizard pasticcione ed impaurito della prima sfida in trasferta.
Butterfly che si presenta a ranghi ridotti, con le quote rosa ai minimi termini, ed affida gran parte del proprio potenziale offensivo al lungo e potente martello schiacciatore-ricevitore tuttofare, lontano dalla sua serata migliore.
Primo set con padroni di casa solidi e determinati, salvo qualche pallone di troppo “lasciato cadere”: un mattoncino dopo l’altro si costruisce qualche break di vantaggio, prontamente recuperato dagli ospiti non appena i Lizard mollano la presa. Non è certo un monologo ghedese ma locali che, pur concedendosi qualche pausa, non si fanno intimorire da alcune buone giocate degli avversari; mantenendo la giusta dose di attenzione riusciamo a sfruttare pure gli errori altrui ed a condurre in porto la contesa. 1-0
Seconda frazione di gara caratterizzata da un inizio in salita: errori in ricezione “democraticamente” distribuiti tra i giocatori in seconda linea ed un meno 5 che dalle battute iniziali persiste fino a metà set. Si registra qui una piccola, ma significativa, svolta: complice il doppio cambio azzeccato coach in versione giocatore che fa la voce grossa a muro… grinta e spinta che ci danno la forza di riportaci in parità. Ora si gioca punto su punto, nonostante continui ad esserci qualche regalo di troppo dai nove metri tale da annullare ogni grattacapo ospite in fase ricezione-attacco: la conclusione non può che essere ai vantaggi e sono ancora i padroni di casa a spuntarla. 2-0
Terzo set ed energie rinnovate dal traguardo che si avvicina: disattenzioni ridotte al minimo ed una Silvana versione superstar colpevolmente trascurata dagli avanti ospiti portano ad un vantaggio via via più consistente. Minibreak Butterfly nel finale, distanze che si accorciano, ma non nella misura da impensierire i Lizard: gradita ciliegina sulla torta arriva pure la conclusione con ace, per una serata che segna il tanto atteso riscatto della pessima prestazione di novembre.
Il prossimo match di campionato Venerdì 24/2 la sfida al Chiesanuova: aspettando questo incontro ufficiale avremo già occasione di misurarci con loro ed i Degeneration Volley TBE domenica 19 febbraio dalle 14.30 a Fornaci in occasione del Memorial Mattia Cherubini. Un invito cui abbiamo aderito con entusiasmo, un’ occasione in cui più che mai – parafrasando il sotto titolo del blog – non sarà certo il risultato l’importante ma è un piacere partecipare.
sabato 11 febbraio 2012
Ci piace vincere difficile…
Rielaborando il celebre claim – per chi non l’avesse capito aggiungiamo ponici po po po – nel titolo l’estrema sintesi dell’ultima sfida casalinga. Lizard che ospita il San Martino e serata che sembra nascere sotto una cattiva stella con l’infortunio di Betty nel riscaldamento pre partita: attacco a rete e caviglia che prende una brutta piega. Momenti di apprensione, ghiaccio e prematuro abbandono del campo; in attesa di novità speriamo proprio che non sia nulla di grave e facciamo subito in bocca al lupo pronta guarigione.
Brutta piega che, fortunatamente, non prende anche il primo set: padroni di casa in surplace che, senza strafare, guidano la frazione operando lo strappo decisivo con il turno al servizio di Je. 1-0
Seconda parte di gara con il coach che pesca dalla panchina di un Lizard che tra imprevisti, infortuni, malattie e partenze è ridotto all’osso. Spazio in regia per Anna detta Anò, l’unico cambio disponibile oltre al coach stesso per la gioia dei tifosi al seguito.
Ospiti che affrontano il set con spirito ritrovato, locali con difficoltà in ricezione e qualche errore di troppo tra attacco e servizio: risultato lo svantaggio di 7 punti e time out per provare a ripartire. Da metà set, un break dopo l’altro, con pazienza, si compie una rimonta di piccoli passi che porta la contesa ai vantaggi: è decisivo il servizio di Nico con quel pizzico di fortuna della famosa “palla alpina” che si arrampica sul nastro per cadere poco oltre la rete. 2-0 Da segnalare nel set (stavo quasi per dimenticarlo!) il recupero in rovesciata di un tal n.12 che bissa l’allenamento di martedì: peccato solo che l’azione si chiuda ancora con il punto perso.
Terzo set ancora all’insegna dell’equilibrio: Lizard che conquista solo da metà in poi un margine di apparente sicurezza fino al 24-21. Partita finita? Niente affatto! Facciamo i conti con un San Martino coriaceo in grado di minare l’apparente tranquillo finale e risollevarsi passando dal 24-21 a 24-25 con tanto di palla set annullata con un contrasto a rete di Nico.
Per i padroni di casa è un susseguirsi di match point ora sprecati ora annullati dagli ospiti: la vittoria finale arriva ancora con un ace del coach per un 32-30 che fa impallidire il referto uisp e le solerti refertiste. 3-0
Una vittoria con dedica speciale al più piccolo tifoso nato proprio mercoledì: congratulazioni a mamma Picca e papà!
Tre punti e contro sorpasso ai danni del Lonato per il quarto posto provvisorio: ora le tre sfide alle formazioni che ci precedono, partendo proprio da giovedì 16 a Ghedi contro The Butterfly Effect… la sfida di ritorno è l’occasione per provare a rimediare a quel bruciante 3-0 subìto all’andata peggior prestazione stagionale.