giovedì 6 dicembre 2012

Specialità di casa: tie break!



Due partite mai così ravvicinate e di conseguenza due recensioni in una sull’andamento delle sfide con un denominatore comune: ci si gioca il match al 5° set.

Niù Lizard Ghedi – Butterfly 3-2 (25/19; 25/18; 15/25; 11/25; 15/7)

Niù Lizard che parte bene e sembra in grado – sin dall’avvio del match – di gestire al meglio la partita: prime due frazioni di gara in fotocopia, con i locali padroni del campo. Allungo decisivo operato già nei primi scambi ed il vantaggio conquistato è custodito trovando al dovuta continuità nella fase break e variando le soluzioni in attacco. Su tutti si segnala un Lello superstar, efficace in attacco e a muro, insidioso al servizio: come non notare la caratteristica esultanza dita al cielo?! 2-0
Gara che sembra incanalarsi verso un’auspicabile vittoria netta ma Lizard che, anziché sferrare il colpo del ko, si rilassa e lascia la testa in panchina a inizio terzo set. Gli ospiti, complici alcuni cambi, ritrovano fiducia e vigore e conquistano così con merito il successo parziale che riapre il match. 2-1
Locali che provano a scuotersi, qualche cambio anche tra le nostre fila, ma tema del match che sembra irrimediabilmente mutato: si aggiungono una sequenza di errori e leggerezze come se fosse difficile “tornare in campo” dopo essersi presi una pausa.
Butterfly bravo ad approfittarne e che si aggiudica anche il quarto set con un parziale eloquente: ai Lizard non resta che recuperare il tempo perduto e provare a conquistare il tie break per evitare di subire la clamorosa rimonta. 2-2
Quinto set con i padroni di casa che, dopo aver vagato per due set cercando l’interruttore, finalmente riaccendono la luce. Per la serie “meglio tardi che mai”: Lizard che mette in fila una buona serie positiva e ritrova in un sol colpo entusiasmo, voce e punti. 3-2
La contesa si chiude positivamente e con la sensazione agrodolce di una vittoria in cui abbiamo lasciato sul campo – forse – un punto di troppo.


Chiesanuova – Niù Lizard Ghedi 3-2

La tanto attesa sfida alla capolista, si apre con un avvio convincente di marca Lizard: gli avversari faticano a trovare le contromisure opportune e la prima frazione di gara scivola via con un successo agevole quanto inaspettato per gli ospiti. 0-1
Secondo set e Chiesanuova trasformato nello spirito e nell’atteggiamento: subiamo una serie negativa di servizi float e, riconquistato il punto, finiamo con sbagliare noi il servizio. Piccoli aiuti di cui i padroni di casa non hanno certo bisogno: sentitamente ringraziano e prendono il largo fino ad un +8 che sembra segnare il parziale. Lizard che, a set apparentemente compromesso, ritrova la grinta e la determinazione tanto da riuscire a riacciuffare i locali nelle battute finali: la rimonta è – ahinoi – solo sfiorata, il Chiesanuova si aggiudica il parziale ai vantaggi e ristabilisce la parità. 1-1
Terza parte di gara che si contraddistingue nuovamente per qualche “filotto” negativo di troppo: locali concentrati e bravi a spegnere sul nascere ogni speranza di recupero da parte nostra, conquistando senza patemi il set.2-1
Padroni di casa sempre aggressivi nella frazione successiva: come per il secondo set il loro vantaggio si fa consistente, ma i Lizard riescono a trovare energie e forza per rientrare in partita. Rimonta compiuta, così come da testimonianza video di Jalo-paparazzo per l’occasione: 2-2 e terzo tie break stagionale in 4 partite.
Avvio equilibrato, solo per i primi scambi: poi si accende la spia di riserva ed ospiti che sembrano aver improvvisamente esaurito le energie fisiche e nervose: Chiesanuova che deve limitarsi a battere e Lizard che si affloscia colando a picco con un finale di match “inglorioso”. 2-3

Aspetto positivo della serata il carattere mostrato e la volontà di crederci sempre, anche quando lo svantaggio sembrava difficile da colmare; aspetto negativo quelle sequenze negative che stanno caratterizzando le prime partite del campionato e quel “calare le braghe” del quinto set.
Risultati alla mano, l’impressione iniziale è che – quest’anno – sarà un campionato equilibrato: non ci saranno partite scontate, ma avremo la possibilità di vincere – e al tempo spesso perdere - con chiunque. Un fattore determinante saranno pertanto la concentrazione, la determinazione, lo spirito: facciamo tesoro della breve esperienza di questi primi turni e mettiamoci alla caccia del successo a partire dalla prossima sfida in programma per venerdì 14 alle ore 21.00 in casa contro il Lonato.

giovedì 29 novembre 2012

Niù Lizard: che occasione sprecata!



Niù Lizard – Violino 2-3 (26/24; 27/29; 20/25; 25/18; 12/15)

Prima uscita stagionale casalinga ed inusuale ma gradita cornice di pubblico per la sfida ai campioni in carica del Violino.

Niù Lizard che “esagera”: ingranata la prima, questa volta parte addirittura in quarta ed approfittando di un Violino in stato di emergenza, si conquista sin dall’avvio del match un ampio margine di vantaggio. Parrebbe un set già indirizzato, ma i padroni di casa vanno improvvisamente e inspiegabilmente in affanno: ospiti per contro mai domi e sempre pronti a dar battaglia. La contesa ci chiude con la tanto sospirata vittoria locale, ma giunge comunque sul filo di lana, perché ci piacciono le sfide punto su punto, dopo aver ridato fiato e alimentato le velleità di vittoria degli ospiti. 1-0
Inversione dei campi e gara che – riprendendo le battute finali della prima frazione – rimane sempre equilibrata, frutto di sprazzi di buon gioco alternati ad errori, da entrambi i lati della rete. Violino più caparbio e grintoso, in grado di ristabilire la parità scongiurando la seconda sconfitta parziale che avrebbe pregiudicato le sorti del match. 1-1
Niù Lizard subisce il contraccolpo del mancato doppio vantaggio: il Violino, prese le dovute contromisure e superato l’avvio shock, riesce a ri-compattarsi e ritrovare i propri punti di riferimento in campo. Il terzo set è appannaggio degli ospiti, bravi a metterci in difficoltà con il servizio, attenti in difese e coperture, efficaci in attacco; padroni di casa fiaccati, smarriti e che faticano a ritrovare soluzioni vincenti e la verve migliore. 1-2
Quarto set e ultima chiamata: Niù Lizard che risponde presente! Niente distrazioni, né pericolose pause, ma in campo un rinnovato entusiasmo ed energie, in grado di condurci senza troppi patemi al successo parziale. 2-2
Tie break che sembra riprendere il motivo del precedente: padroni di casa apparentemente padroni anche del campo avanti 8-3 al cambio campo, ma in grado di rimettere nuovamente tutto in discussione, con demeriti propri e meriti altrui equamente divisi. Violino che opera così il contro sorpasso e riesce a fare sua la vittoria: un’occasione sprecata per i Lizard ed un pizzico di amarezza per una prestazione a tratti al di sotto delle possibilità che non ci ha consentito di approfittare di un avversario rimaneggiato.
L’occasione di riscatto bussa già alla nostra porta: venerdì 30 alle 21.00 la nuova sfida casalinga contro i Butterfly reduci dalla buona vittoria contro i Degeneration volley... obiettivo vittoria!

sabato 17 novembre 2012

Niù Lizard ingrana la prima!



Finalmente la tanto attesa prima di campionato: suona strano per l’arrivo tardivo (metà novembre!), ma eccoci impegnati contro i vice-campioni dello scorso anno, a Palazzolo, la trasferta più lunga della stagione.
Campo tradizionalmente “battagliero”, i padroni di casa sono sempre una formazione scorbutica: la realtà dei fatti non tradirà le aspettative. Ospiti che sin dalle prime battute mostrano una buona vena, locali che tuttavia riescono a ribattere colpo fino a metà frazione quando i Lizard conquistano, con merito, un rassicurante +8. Proprio ad un passo dalla meta, ghedesi in blackout e vantaggio sperperato: parziale di 8-0 per i padroni di casa e ci vogliono due interruzioni discrezionali per far suonare la sveglia e consentirci di riprendere in mano le sorti del match. (1-0)
Inversione di campi e, complice un Palazzolo un po’ sottotono, gli ospiti che continuano a mantenere una minima supremazia: sono sempre e solo un paio di break di vantaggio, con i locali comunque sempre in partita. Le sfidanti continuano a viaggiare a braccetto, la conclusione annunciata è ai vantaggi: la spuntiamo ancora noi, con un sudato 26-24 firmato dalle due battute finali della nostra palleggiatrice. (2-0)
Terza frazione di gara e – forti del doppio vantaggio – speriamo di chiudere qui la pratica. Si apre il festival degli errori da un lato e dall’altro della rete, al servizio, in difesa, negli appoggi: la palestra sembra abbassarsi e la copertura diventare una componente fondamentale del match. Partita che si fa bruttina, salvo qualche scambio notevole che rappresenta l’eccezione: vince chi sbaglia meno, in questo caso il Palazzolo, ancora con lo scarto minimo. (2-1)
Si va al quarto set e Lizard che, dopo un inizio zoppicante, sembra ritrovare il passo d’avvio gara: niente più passaggi a vuoto e padroni di casa che perdono contatto non riuscendo a rimanere agganciati al match come fatto in precedenza. Niù Lizard che conquista la vittoria all’esordio. (3-1)
Premio difesa inconsapevole alla nuova banda/palleggiatrice Claris (alias Mia Hamm): brava a farsi colpire bene da un attacco in primo tempo, per la serie al posto giusto al momento giusto! Si segnala inoltre l’esordio di Andrea alias Endriu in maglia Lizard: il top player acquistato quest’anno, ha dato un assaggio del prezioso contributo che potrà dare in questa stagione. Un parola va spesa per Silvana e il coach che a fine gara, annebbiati ed inebriati dal successo, imboccano l’autostrada in direzione Milano, con l’aggravante di accorgersene solo all’altezza di Seriate: premio tom tom 2012. Una citazione conclusiva la meritano senz’altro anche la nostra refertista, la più glamour del campionato, ed il nuovo adepto con licenza di paparazzare Tuorlo cui vanno i ringraziamenti per il contributo fotografico.

Niù Lizard che ingrana la prima e inizia con il piede giusto il cammino, in vista della prossima difficile sfida: tra le mura amiche il match contro quel Violino campione in carica ed imbattuto da più di una stagione. Servirà senza dubbio una prestazione super per provare a metterli in difficoltà: in campo venerdì 23 dalle ore 21.00 circa… non mancate!

giovedì 9 agosto 2012

Menonera atto secondo… ancora secondi!


ecco le finaliste!!
Seconda partecipazione torneo lenese in Menonera e – dopo la soddisfazione 2° posto Gre-gre team dell’anno scorso – anche quest’anno seconda piazza per gli ORSETTI che si guadagnano così una nuova cena da condividere.
Sconfitta tutto sommato agrodolce, poiché maturata contro una formazione al 50% Lizard: i vincitori 2012 sono i “Fa un po’ freddino” di Clara & Mighé, che – dopo aver eliminato in semifinale con una grande prova i campioni in carica 2011 – hanno dovuto sudare e faticare per sconfiggere i mai domi Orsetti.
i "Conigli"

batton sempre su di me...
tanta roba questa palleggiatrice...

In particolare, tra le sfide più avvincenti, si segnala anche il derby “bestiale” ai quarti di finale tra gli ORSETTI capitanati da Nicola (con Angela S., Silvietta e Anna) che son riusciti ad avere la meglio sui CONIGLI (Ste, Angela E., Majda, Noe).

profumo di derby...
pronti per la finale
vai Mighé!
Ora un periodo di riposo e vacanza per tutti, che sarà comunque condito dal beach volley; in riva al mare per i più fortunati, in piscina per gli altri. A fine mese gli ultimi tornei e poi via con la preparazione pronti a infilare nuovamente scarpe e ginocchiere!

 
"Fa un po' freddino" - i vincitori
"Orsetti" - 2° classificato

lunedì 30 luglio 2012

A San Gervasio… succedono cose strane!?


Primo torneo a marca Niù Lizard sulla piastra di s. Gervasio che ci offre la possibilità di partecipare tutti insieme appassionatamente, superando così l’annoso problema della suddivisione in squadre tipica dei tornei di beach.
Lizard che si ripresenta con il nome estivo “Tana per Silvana” e si concede un esordio sonnecchiante, giusto per non smentire l’attitudine a quei momenti di vuoto cosmico che hanno fatto la gioia dei nostri avversari in campionato. Alla figuraccia iniziale di un set d’esordio macchiato da un inizio shock dal passivo sintomatico (1-8 time out… 2-16!) fa da contraltare un buon secondo set, di vero Lizard: peccato che la vittoria sfugga proprio al tie break.
esemplare di palleggiatrice-calciatrice... che stile!!
Seconda gara affrontata con il piglio giusto: il risultato ci da ragione, anche se permane una certa incapacità di prendere il largo, anzi – viceversa – ci accompagna la tendenza a “sedersi” su ogni margine di vantaggio acquisito. La terza sfida del girone oltre alla nuova vittoria porta in dote un regalo inatteso, complici risultati favorevoli, il primo posto nel girone e l’accesso diretto ai quarti di finale evitando gli spareggi.
Tranquillo Raf... tanto ci sono le COPERTURE!!
Anche sulla piastra... mi tuffo!!
Quarti di finale che ci consegnano lo stesso avversario trovato nel girone: anche il risultato è lo stesso e ci guadagniamo così la semifinale contro un agguerrito “Gruppo Madrid”. Lizard che parte male, regalando di fatto la prima frazione di gara: solo nel secondo set suona la sveglia... situazione riequilibrata e ci si gioca tutto al tie-break. Inizio contratto (0-3), minibreak di recupero, ma nel momento chiave un pizzico di sfortuna e di imprecisione segnano l’esito del match: una palletta fuori di un soffio, la riga pestata (forse!?) al servizio, la malefica “palla alpina” che si arrampica sul nastro e cade contribuiscono alla svolta negativa. Rimane la finalina di consolazione, vinta nettamente per un terzo posto che si può considerare – a conti fatti – un risultato positivo, pur con il rammarico di aver perso l’occasione di giocarsi la finale.

Mardy-onetta
In allegato un breve ma significativo excursus fotografico degli strani personaggi materializzatisi in quel di san Gervasio.

sabato 2 giugno 2012

Ecco il calendario del torneo!

CALENDARIO PRIMA FASE PLUS

CALENDARIO SECONDA FASE PLUS

CALENDARIO TORNEO BASIC
Cliccate sulle immagini per ingrandirle... seguite la pagina facebook del "torneo beach volley - rEstate in Campo - Ghedi" cliccando qui:

domenica 6 maggio 2012

rEstate in Campo - 3° Torneo 3x3 misto (almeno una donna in campo)


ISCRIZIONI APERTE!! ENTRO LUNEDì 28 MAGGIO



COME ISCRIVERSI: inviare una mail all’indirizzo asdlizard@libero.it con oggetto “ISCRIZIONE TORNEO” indicando:
1.nome della squadra
2.categoria (Basic: esordienti - Plus: esperti)
3.nome cognome del capitano/referente per la squadra e relativo recapito telefonico,
4.nome e cognome degli altri 4 componenti della squadra (nel caso di numero massimo di 5 giocatori)
5.indirizzo mail (oppure contattaci telefonicamente fornendo tutte le indicazioni del caso).
La conferma di due categorie di gioco (Basic e Plus) è subordinata al numero minimo effettivo di squadre iscritte in ognuna: in caso contrario non ci sarà distinzione in categorie.

Ogni squadra iscrive da un minimo di 3 a un massimo di 5 giocatori: si gioca in 3 con almeno una donna sempre in campo e rotazione libera (l’unica limitazione è seguire il turno di battuta).
Gli uomini potranno aver partecipato nella passata stagione agonistica al massimo al campionato di Prima Divisione, nessun limite di categoria per le donne.
Si seguono le regole della pallavolo indoor (il muro non è tocco, si può ricevere in palleggio ecc.) fatta eccezione per tre regole:
1) non è ammesso il palleggio volontario di seconda che cada nel campo avversario.
2) il terzo tocco deve essere un colpo secco, non sono quindi ammessi pallonetti o tocchi morbidi. È ammesso il palleggio, basta che sia effettuato piedi a terra e con le spalle in linea rispetto la direzione della palla, sia avanti che dietro.
3) l’invasione sotto rete non è considerata fallo a meno che non rechi chiaro disturbo allo svolgimento dell’azione degli avversari o venga effettuata con tutto il corpo
Le gare si svolgeranno da lunedì a venerdì a partire dalle 20.00, sabato e domenica le fasi finali a partire dalle 15.00.
E’ gradito lo spettacolo della buona pallavolo, ricordando lo spirito non agonistico della manifestazione: si invitano pertanto i partecipanti a manifestare uno spiccato senso di fair play.
I comportamenti antisportivi ed ogni forma di contestazione non saranno tollerati: gli autori degli stessi, oltre ad esserne personalmente responsabili, saranno allontanati dal torneo senza poter più parteciparvi ad insindacabile giudizio degli organizzatori.

BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!!

La fine… e un nuovo inizio


Niù Lizard Ghedi - SMV 0-3
 
Cala il sipario sul campionato Niù Lizard con la sconfitta netta e meritata per mano dell’SMV nella sfida di ritorno dei quarti di finale dei playoff.

Poca voglia di commentare la partita: padroni di casa troppo imprecisi in attacco e, anche per merito degli ospiti vogliosi di difendere ogni pallone, in difficoltà a trovare il colpo risolutore sia esso di spada o di fioretto.
Usciamo spesso sconfitti dagli scambi più lunghi, pure la cattiva sorte ci mette talvolta lo zampino: dobbiamo fare i conti con il miglior SMV incontrato quest’anno, rigenerato rispetto alla regular season, grintoso e determinato, mentre noi abbiamo qualche defezione e alcuni giocatori lontani dalla loro serata migliore.
Confermiamo le nostre attitudini di “squadra generosa” concedendo, specie nei primi due set, una serie di errori al servizio: gentile omaggio di cui gli ospiti non avrebbero certo bisogno.
L’altra nota dolente è nel susseguirsi di ricezioni imprecise - se non è un ace è un ace sporco - e la palleggiatrice deve macinare chilometri per il campo, rendendo per forza di cose il gioco difficoltoso o scontato.
Segnali di risveglio e riscossa solo nel terzo set, ma Lizard che dopo una fase di testa a testa, si spegne nel finale capitolando nuovamente.
Fine del campionato amaro per aver cullato, dopo un buon campionato, l’idea di poter ottenere un risultato finale migliore delle scorse stagioni e di riuscire almeno ad accedere alle semifinali. Un sentito ringraziamento va a tutti i tifosi ed amici presenti, guidati da un Jalo che non potendo essere in campo si è dato alle percussioni, che non hanno fatto mancare il loro appoggio e l’incoraggiamento nonostante la serata poco brillante.
Negli altri quarti di finale solo il Violino rispetta il pronostico ed accede alla semifinale: risultati che ribaltano i piazzamenti nella stagione regolare con il Lonato (5°) che elimina il Butterfly (4°) ed il Palazzolo (7°) che fa fuori il Chiesanuova (2°) all’over set.

Fine stagione che segna però un nuovo inizio: a breve – non appena il meteo lo consentirà – si esce dalla palestra per il beach volley. I primi appuntamenti in agenda il Beach Volley Marathon di Bibione nel weekend del 18-20 maggio, a seguire dal 4-10 giugno, nell’ambito del mese dello sport, la terza edizione del nostro torneo “rEstate in Campo”… ci sarà da divertirsi!

sabato 7 aprile 2012

Battuti a suon di battute… ma non abbattuti.

SMV – Niù Lizard Ghedi 3-1

Prima sfida dei playoff che si chiude con la prima – più pesante – sconfitta stagionale contro i bianco verdi cittadini. Come prevedibile dagli incontri precedenti, partita equilibrata, a tratti una battaglia: entrambe le formazioni in campo alternano momenti positivi e buone giocate conseguenti a pericolosi passaggi a vuoto.

Primo set combattuto, conquistato dai Lizard che, dopo alterne fortune, riescono a capitalizzare al massimo un finale intenso e attento. 0-1

Seconda frazione di gara a ruoli ribaltati: padroni di casa in vantaggio e ospiti ad inseguire, nemmeno il doppio cambio sortisce l’esito sperato. Periodo conquistato meritatamente dall’SMV, parità ristabilita e si ricomincia da capo. 1-1

Terzo set dal profumo di svolta nell’aria, Lizard più volte in vantaggio – anche di 4-5 punti – ma che riesce a sperperare il tesoretto conquistato a suon di errori al servizio ed una conseguente “timidezza” nelle battute di sicurezza che agevolano il compito agli avversari. SMV che riacciuffa la parità nel finale e sfida che si decide ai vantaggi: ghedesi che riescono a costruire più volte l’opportunità di chiudere a proprio favore la contesa, ma mancano nel momento decisivo, locali bravi ad approfittarne e aggiudicarsi il set alla prima occasione. 30-28, 2-1

Quarta parte del match e nulla è perduto, o almeno così dovrebbe essere: Lizard che in realtà si affloscia e si sgonfia subendo un filotto interminabile al servizio tra ace e ricezioni sporche. Ne usciamo troppo tardi, con un passivo pesante, che ci condiziona e segna irrimediabilmente la parte rimanente del match. 3-1

Torniamo a casa battuti a suon di battute (e non solo), ma senza abbatterci, perché un’occasione per rimediare c’è: subito dopo la sosta pasquale giovedì 19 aprile la gara di ritorno decisiva per la qualificazione alle semifinali. Nulla è compromesso, anche se servirà il Lizard migliore, per ambire alla vittoria di 3 set tale da consentire, a seguire, il piacevole brivido di un golden set decisivo di spareggio.

Dalle altre sfide dei playoff non mancano le sorprese: a testimoniare l’equilibrio che ha contraddistinto la zona di centro classifica per tutto il campionato, Lonato (5°class.) che sconfigge 3-2 il Butterfly (4°class.) e lo stesso Violino che fatica “più del previsto” con un 3-2 contro la Leonessa.

Oltre che con la grinta, la forma e la volontà, Lizard che deve presentarsi al prossimo appuntamento con la testa giusta: recuperare tranquillità e sicurezza in ricezione, equilibrio tra aggressività e intelligenza al servizio, lucidità in attacco e nel coprire il campo… crediamoci!

domenica 1 aprile 2012

Tre punti e... terzo posto!

Niu Lizard Ghedi – Iveco 3-1

Ultima partita casalinga della regular season e Niù Lizard che riesce a conquistare i tre punti che – complice la concomitante sconfitta di Butterfly con la capolista – consegna un insperato terzo posto in classifica.

All’assenza cronica di Jalo (stagione finita per lui e il suo anulare) in questa serata si aggiunge quella di Angela: diagonale palleggio-opposto da re-inventare e mister che estrae dal cilindro un doppio palleggio alla SMV, che non si vedeva dalla scorsa esperienza riminese.

Inizio gara equilibrato con un Lizard meno brillante di altre occasioni, ma comunque tenace e pronto a lottare su ogni pallone. Primo set che, nonostante qualche sofferenza, è appannaggio dei padroni di casa. 1-0

Seconda frazione del match e Iveco che, a caccia di punti salvezza, mette in campo maggior determinazione e grinta; dall’altro lato della rete poca precisione soprattutto in ricezione, un po’ di sufficienza e qualche errore di troppo. Tutti aspetti che, uniti alla rinnovata vena degli ospiti, contribuiscono a ristabilire la parità. 1-1

Terzo set e locali che, fin dalle battute iniziali, si mostrano decisi a riscattare l’ultimo periodo opaco: 6-1 iniziale e il vantaggio si fa via via più consistente con gli avversari innervositi da qualche decisione dubbia e dal veder sfuggire definitivamente l’opportunità di una vittoria da tre punti. Metà frazione con Lizard avanti 16-8, permane la difficoltà di trovare subito il colpo risolutore, ma ricompensata da una gran voglia di difendere e di conquistare anche gli scambi più lunghi: finale 25-15. 2-1

Quarto parziale più equilibrato del precedente: lo strappo decisivo è operato con il muro che consente di conquistare carica e punti determinanti per il successo finale. 3-1

Anche in questa occasione, come per l’uscita precedente, stante lo status di emergenza, diamo merito a chi – pur essendo stato meno impiegato nel corso della stagione – non ha fatto rimpiangere gli assenti: deve essere anche questo uno dei nostri punti di forza!

Vittoria, tre punti e terzo posto che è proprio un bel risultato anche per i 33 punti complessivi conquistati frutto di 12 vittorie e 6 sconfitte (4 con le prime due in classifica).

Ora sulla nostra strada ai quarti di finale la sfida agli amici dell’SMV: una squadra che, anche a causa di una serie di infortuni, non ha conosciuto la suo annata migliore ma può vantare nelle sue fila numerose soluzioni per ogni ruolo ed un giusto mix di esperienza e di giovani.

Avversario di tutto rispetto e di indubbio valore: a differenza della regular season ora la sfida da dentro o fuori avrà tutto un altro sapore, dovremo affrontarla senza timori ma con il massimo della concentrazione a partire da mercoledì prossimo 4 aprile a Brescia, ritorno previsto giovedì 19 a Ghedi.

sabato 24 marzo 2012

Avanti tutta!

Palazzolo – Niù Lizard Ghedi 0-3

Niù Lizard che si presenta per l’insidiosa trasferta di Palazzolo in parziale emergenza: quote rosa che contano su tre palleggiatrici, ma nessuna banda “di ruolo”, costringendo il coach ad inventare soluzioni alternative.

L’avvio di gara è – come prevedibile – equilibrato: padroni di casa che si dimostrano avversario ostico e grintoso. Ospiti che riescono ad avere la meglio mettendo in campo qualche buona serie decisiva al servizio, oltre alla giusta determinazione in attacco ed attenzione in seconda linea. 0-1

Secondo set con qualche errore di troppo in ricezione: inizio in salita, sotto 1-6, ma lento e faticoso recupero fino a metà frazione. Lizard che ha il merito di non disunirsi nonostante lo svantaggio e – recuperata la testa e la calma – riesce nuovamente ad imporsi grazie ad un muro più consistente ed alla voglia di provare a recuperare tutti i palloni. 0-2

Terza parte del match dove si vede, probabilmente, il Lizard migliore: l’entusiasmo del finale del precedente non è smarrito, ma rinnovato, anche i doppi cambi si rivelano una preziosa risorsa cui attingere. 0-3

Un plauso particolare va senza dubbio a chi ha trovato meno spazio fino ad ora, ma non ha mai fatto mancare il proprio impegno e contributo in allenamento ed ha avuto il merito di farsi trovare pronto nei momenti di necessità: le scelte diventeranno ora piacevolmente difficili per il coach.

Uno sguardo alla classifica in vista della definizione della griglia playoff e - ad una giornata dal termine - fare pronostici sembra ancora un azzardo: sarà decisivo l’ultimo turno, guardando solo in casa nostra possiamo constatare che solo una vittoria da tre punti manterrebbe viva la possibilità di acciuffare un terzo posto che sarebbe senz’altro motivo di soddisfazione.

Comunque vada, presumibilmente, la nostra avversaria sarà tra SMV, Palazzolo e Lonato; ma prima di tutto pensiamo a fare bene nell’ultima sfida casalinga della regular season di giovedì 29 alle ore 21.15 contro un Iveco in piena lotta salvezza e che – all’andata – ci ha fatto soffrire.

sabato 17 marzo 2012

Un passo indietro

Leonessa – Niù Lizard Ghedi 2-3

Trasferta cittadina ancora avara di soddisfazioni per i Lizard: guardando il bicchiere mezzo pieno bene per i due punti conquistati ma, nei fatti una prestazione complessivamente opaca ed al di sotto delle possibilità.

Ospiti che stentano, sin dal primo set, quasi che i due impegni consecutivi senza il consueto allenamento di intermezzo, abbiano lasciato delle scorie nelle gambe e nella testa della squadra.

Leonessa carica e determinata che trova un Lizard incerto e poco preciso in tutti i fondamentali, balbettante in attacco e che riesce a mantenersi nonostante tutto in linea di galleggiamento, perdendo il primo set di un soffio. 1-0

Seconda frazione di gara ed efficacia che continua ad arrivare a singhiozzo: meglio dell’avvio ma buone giocate sempre con il contagocce, Lizard che riesce a conquistare – non senza difficoltà – il set del pareggio. 1-1

Terzo set e – finalmente – ospiti che sembrano riuscire a scrollarsi di dosso il torpore iniziale: non si vedono cose eccelse, ma quanto basta ad aggiudicarsi la frazione con autorità. 1-2

Lizard che ora sembra poter accarezzare l’idea di portarsi a casa una vittoria da tre punti, aspettativa prontamente smentita dal ritorno al “lato oscuro”: ghedesi sotto ritmo e sottotono, Leonessa che conquista meritatamente il tie break. 2-2

Si gioca tutto nell’ultima frazione decisiva: fortunatamente torniamo in campo con il piglio giusto e non ci concediamo più pause di troppo, riuscendo ad avere la meglio su un avversario agguerrito e alla caccia di preziosi punti salvezza. 2-3

Una partita nel complesso bruttina, con il pregio principale dei 2 punti in classifica: certo non si può sempre vincere, ma senz’altro si può fare meglio.

Un passo indietro rispetto alla prestazione precedente contro l’SMV e qualche passo avanti in classifica dove i piazzamenti dal quarto (magari anche il terzo!?) al settimo sono ancora in discussione… e lo saranno fino alla fine.

La prossima giornata di campionato vedrà numerosi scontri diretti a riguardo: giovedì 22 marzo ore 21.15 ci aspetta la difficile trasferta di Palazzolo, senza far conti, per spuntare un risultato positivo servirà il miglior Lizard.

lunedì 12 marzo 2012

Altra doccia gelata...

Ma sempre a causa dell’impianto... e questa volta decisamente più gradita.

Niù Lizard Ghedi – SMV Security Install 3-1

Nel giorno della festa della donna, quale gradito regalo alle nostre imprescindibili quote rosa, il ritorno alla vittoria.

Lizard che, reduce da due sconfitte consecutive con le prime della classe, entra in campo determinato e voglioso di riscatto fin dalle battute iniziali fronteggiando un SMV che si rivela – come sempre – avversario ostico e leale.

Prima frazione di gara sostanzialmente equilibrata: locali che continuano ad alternare cose buone ed errori, faticando a trovare la necessaria continuità e condizionati da una scarsa incisività al servizio. Ospiti avanti di qualche break fino agli ultimi decisivi punti, quando i padroni di casa inanellano la serie giusta e trovano un parziale di 5-0 che si rivela lo sprint decisivo per un successo parziale conquistato sul filo di lana. 1-0

Secondo set e Lizard migliore del precedente: tensione positiva e concentrazione abbastanza alte, determinazione nei momenti clou, soluzioni offensive varie e tranquillità in seconda linea sono tutti gli elementi che contribuiscono ad avere la meglio sull’SMV. 2-0

Terza parte del match e – complice qualche distrazione di troppo nell’intervallo – ghedesi che dimenticano la testa in panchina. Gli ospiti che non si fanno certo pregare e ne approfittano prontamente, complice qualche cambio della sempre ben assortita “panchina lunga”, SMV che cambia marcia con una serie di servizi insidiosi ed una presenza importante a muro. Coach costretto all’interruzione discrezionale per richiamare tutti quanti: salvo qualche lampo occasionale Lizard che continua a mostrare il suo “lato oscuro” ed il passivo si fa pesante, frutto di una netta supremazia ospite. 2-1

Solo nel quarto set i padroni di casa – ripreso fiato e cervello – riescono a ritrovare lucidità e trame di avvio gara, facendo i conti con un SMV rinfrancato dal set conquistato agevolemente. Lizard bravi a commettere meno imprecisioni e leggerezze, oltre ad approfittare di quanto concesso dagli ospiti, conquistando così il set che vale partita e tre punti, scongiurando lo spauracchio tie break. 3-1

Fine gara che si tinge di giallo: non bastava la vittoria, mimose per le nostre donne e – simbolicamente – una anche per le donne ospiti e via alla distribuzione di ovetti pre-pasquali per un finale meno scenografico dello Shiro Takiki presentatosi all’andata ma comunque all’altezza di festeggiare come si deve la nostra neomamma n.1 Picca.

venerdì 2 marzo 2012

Doccia fredda per il Violino Piadineria...

ma solo a causa di un guasto alla caldaia.

Niù Lizard Ghedi - Violino Piadineria 0-3

Avremmo senz’altro gradito che il titolo si fermasse alla prima parte.

Niù Lizard che affronta la capolista imbattuta e ne esce con una sonora sconfitta per 0-3, figlia di una netta superiorità mostrata in campo.

Avvio di gara tutto in salita per i padroni di casa: l’equilibrio è spezzato, sin dalle battute iniziali, da una serie di servizi float che mettono in difficoltà la linea di ricezione, tanto che il coach è costretto ad interrompere il gioco sul 2-10. Locali che migliorano nel corso del set, pur continuando ad alternare cose buone a “leggerezze” puntualmente sfruttate dall’abilità degli avversari. Recuperare il divario iniziale si rivela un’impresa improbabile: Violino che conquista agevolmente la prima frazione di gara. 0-1

Si ricomincia, ahinoi, da dove ci eravamo lasciati: secondo set in fotocopia al precedente con gli ospiti che continuano a servire bene, quanto basta da creare numerosi grattacapi ai ricettori di turno.

Il caro vecchio adagio “no rice no schisò” calza a pennello alla situazione creatasi in campo: la nostra palleggiatrice è costretta agli straordinari macinando chilometri per recuperare improbabili ricezioni. Il gioco si fa così prevedibile: attacco scontato con muro piazzato ed il risultato è la “stampatona” (per dirla alla Lucchetta) o la palletta/pallonetto prontamente rigiocato dagli avversari sempre attenti e ben disposti in campo. 0-2

Terzo set e – caricati dall’ultima chance di riscatto – finalmente si vede a sprazzi un po’ di vero Lizard: Violino che concede qualche errore in più ma non si scompone pure quando va in svantaggio. Ospiti che alternano sapientemente spada e fioretto, colpo di potenza e palla piazzata con intelligenza, e mostrano di poter sopperire senza problemi all’assenza della palleggiatrice titolare. Padroni di casa che provano a ribattere fino all’ultimo punto e lottando sugli ultimi palloni per un difficile recupero nel finale: forse “la sveglia” è suonata troppo tardi… Violino che conquista terzo set e partita. 0-3

Dispiace per il pubblico accorso insolitamente e piacevolmente numeroso, non tanto per il risultato, quanto per la prestazione sottotono della squadra nel complesso: peggio di così solo nell’infausta trasferta contro il Butterfly e nei primi due set contro il Palazzolo.

A proposito notizia fresca fresca la vittoria casalinga del Palazzolo contro il Chiesanuova, che fa il paio con le vittorie di SMV e Lonato: classifica che dal quarto al settimo posto torna ad accorciarsi. Sarà sicuramente una lotta serratissima fino a fine campionato: giovedì prossimo 8 marzo si torna in campo, ancora in casa, contro i biancoverdi di via Cremona appaiati con noi in classifica. Speriamo di tirare un bello scherzetto agli amici dell’SMV, di tornare a vedere in campo il miglior Lizard, di divertirci e che… comunque vada… intervento dei tecnici permettendo... nessuna doccia fredda?!

domenica 26 febbraio 2012

Un punto dolceamaro che fa morale.

Nuova Fattoria Chiesanuova - Niù Lizard Ghedi 3-2

Prima frazione di gara con partenza sprint di marca Niù Lizard: padroni di casa sottotono e ospiti attenti, precisi, a tratti pure “belli da vedere” e bravi ad approfittare di ogni errore altrui, guadagnando agevolmente il successo parziale. 0-1

Secondo set ed è tutta un’altra musica: Chiesanuova che, complice qualche cambio, si risveglia dal torpore iniziale ed inizia a capitalizzare ogni palla punto. Il passivo inizia a farsi pesante ed il coach è costretto a richiamare tutti sull’attenti: un break dopo l’altro Lizard che sembrano in grado di rientrare e recuperare il parziale, ma è una serie di insidiosi servizi al salto a rompere in due il set permettendo ai locali di ristabilire agevolmente la parità. 1-1

Terza parte del match e Lizard che fatica a trovare la brillantezza e la concentrazione delle battute iniziali: troppi errori dai nove metri, poca incisività tra muro e attacco a fronte di un Chiesanuova trasformato, solido, concreto ed efficace che conquista con merito la frazione. 2-1

Ultima chiamata per riaprire la contesa e ospiti che ripescano energie, convinzione e voglia di lottare su ogni pallone: la sfida si deciderà al tie break e ogni risultato sembra possibile. 2-2

Avvio del quinto set all’insegna dell’equilibrio: errori grossolani e belle giocate si alternano ora da un lato della rete ora dall’altro. Inversione dei campi con il Chiesanuova avanti 8-7 e locali che, appoggiandosi al giocatore mostratosi più in palla ed incisivo, trovano lo spunto determinante per la conquista della vittoria. Proprio all’ultimo attacco tocco a rete non ravvisato dall’arbitro: auto-accusa degli ospiti e palla rigiocata… dal resto come non aiutare un arbitro che di cognome fa “Ghedi” (si segnala in proposito la gag di inizio gara, al riconoscimento “piacere Ghedi”… “anche noi!”). 3-2

Nel post-partita, come da tradizione, nonostante i 5 set e la stanchezza accumulata, consueta serata del "Fura solo le mura" in tenuta bianca: si registra il riscatto dei nostri che mostrano gli effetti benefici della "preparazione al Villino"... in attesa di documentazione fotografica, ci limitiamo a segnalare che non si registrano "vittime".

Tornando al campo, la sfida che si chiude con una sconfitta dal sapore dolceamaro: l’amarezza per non esser riusciti a centrare un risultato positivo che era alla portata e la soddisfazione di aver giocato alla pari contro la seconda in classifica che ha subìto solo due sconfitte.

A proposito di “sconfitta questa sconosciuta” giovedì prossimo 1 marzo ore 21.15 arriva a Ghedi, con i galloni di capolista imbattuta, il Violino Piadineria protagonista fino ad ora di un percorso netto di 13 vittorie in 13 partite e soli 4 set – in totale - lasciati agli avversari. Uno di questi l’avevamo conquistato noi all’andata, salvo perdere il quarto set ai vantaggi per 28-30… Memori di questa esperienza, affrontiamo carichi e con lo spirito di chi “non ha nulla da perdere” la sfida a questa squadra che può vantare un punteggio pieno frutto, oltre delle indubbie qualità, di tanta grinta e determinazione messe sempre in campo.

venerdì 17 febbraio 2012

Bene... Bravi... BIS!!

Niù Lizard Ghedi – Butterfly 3-0

Seconda sfida casalinga del girone di ritorno e Niù Lizard che riesce a bissare il 3-0 della precedente uscita contro il S. Martino. Il ricordo della scoppola subita all’andata è ancora ben impresso nella mente di tutti, la voglia di riscatto è tanta: così, sin dalle battute iniziali, è chiaro che non sarà il Lizard pasticcione ed impaurito della prima sfida in trasferta.

Butterfly che si presenta a ranghi ridotti, con le quote rosa ai minimi termini, ed affida gran parte del proprio potenziale offensivo al lungo e potente martello schiacciatore-ricevitore tuttofare, lontano dalla sua serata migliore.

Primo set con padroni di casa solidi e determinati, salvo qualche pallone di troppo “lasciato cadere”: un mattoncino dopo l’altro si costruisce qualche break di vantaggio, prontamente recuperato dagli ospiti non appena i Lizard mollano la presa. Non è certo un monologo ghedese ma locali che, pur concedendosi qualche pausa, non si fanno intimorire da alcune buone giocate degli avversari; mantenendo la giusta dose di attenzione riusciamo a sfruttare pure gli errori altrui ed a condurre in porto la contesa. 1-0

Seconda frazione di gara caratterizzata da un inizio in salita: errori in ricezione “democraticamente” distribuiti tra i giocatori in seconda linea ed un meno 5 che dalle battute iniziali persiste fino a metà set. Si registra qui una piccola, ma significativa, svolta: complice il doppio cambio azzeccato coach in versione giocatore che fa la voce grossa a muro… grinta e spinta che ci danno la forza di riportaci in parità. Ora si gioca punto su punto, nonostante continui ad esserci qualche regalo di troppo dai nove metri tale da annullare ogni grattacapo ospite in fase ricezione-attacco: la conclusione non può che essere ai vantaggi e sono ancora i padroni di casa a spuntarla. 2-0

Terzo set ed energie rinnovate dal traguardo che si avvicina: disattenzioni ridotte al minimo ed una Silvana versione superstar colpevolmente trascurata dagli avanti ospiti portano ad un vantaggio via via più consistente. Minibreak Butterfly nel finale, distanze che si accorciano, ma non nella misura da impensierire i Lizard: gradita ciliegina sulla torta arriva pure la conclusione con ace, per una serata che segna il tanto atteso riscatto della pessima prestazione di novembre.

Il prossimo match di campionato Venerdì 24/2 la sfida al Chiesanuova: aspettando questo incontro ufficiale avremo già occasione di misurarci con loro ed i Degeneration Volley TBE domenica 19 febbraio dalle 14.30 a Fornaci in occasione del Memorial Mattia Cherubini. Un invito cui abbiamo aderito con entusiasmo, un’ occasione in cui più che mai – parafrasando il sotto titolo del blog non sarà certo il risultato l’importante ma è un piacere partecipare.

sabato 11 febbraio 2012

Ci piace vincere difficile…

Niu Lizard Ghedi – San Martino 3-0

Rielaborando il celebre claim – per chi non l’avesse capito aggiungiamo ponici po po po – nel titolo l’estrema sintesi dell’ultima sfida casalinga. Lizard che ospita il San Martino e serata che sembra nascere sotto una cattiva stella con l’infortunio di Betty nel riscaldamento pre partita: attacco a rete e caviglia che prende una brutta piega. Momenti di apprensione, ghiaccio e prematuro abbandono del campo; in attesa di novità speriamo proprio che non sia nulla di grave e facciamo subito in bocca al lupo pronta guarigione.

Brutta piega che, fortunatamente, non prende anche il primo set: padroni di casa in surplace che, senza strafare, guidano la frazione operando lo strappo decisivo con il turno al servizio di Je. 1-0

Seconda parte di gara con il coach che pesca dalla panchina di un Lizard che tra imprevisti, infortuni, malattie e partenze è ridotto all’osso. Spazio in regia per Anna detta Anò, l’unico cambio disponibile oltre al coach stesso per la gioia dei tifosi al seguito.

Ospiti che affrontano il set con spirito ritrovato, locali con difficoltà in ricezione e qualche errore di troppo tra attacco e servizio: risultato lo svantaggio di 7 punti e time out per provare a ripartire. Da metà set, un break dopo l’altro, con pazienza, si compie una rimonta di piccoli passi che porta la contesa ai vantaggi: è decisivo il servizio di Nico con quel pizzico di fortuna della famosa “palla alpina” che si arrampica sul nastro per cadere poco oltre la rete. 2-0 Da segnalare nel set (stavo quasi per dimenticarlo!) il recupero in rovesciata di un tal n.12 che bissa l’allenamento di martedì: peccato solo che l’azione si chiuda ancora con il punto perso.

Terzo set ancora all’insegna dell’equilibrio: Lizard che conquista solo da metà in poi un margine di apparente sicurezza fino al 24-21. Partita finita? Niente affatto! Facciamo i conti con un San Martino coriaceo in grado di minare l’apparente tranquillo finale e risollevarsi passando dal 24-21 a 24-25 con tanto di palla set annullata con un contrasto a rete di Nico.

Per i padroni di casa è un susseguirsi di match point ora sprecati ora annullati dagli ospiti: la vittoria finale arriva ancora con un ace del coach per un 32-30 che fa impallidire il referto uisp e le solerti refertiste. 3-0

Una vittoria con dedica speciale al più piccolo tifoso nato proprio mercoledì: congratulazioni a mamma Picca e papà!

Tre punti e contro sorpasso ai danni del Lonato per il quarto posto provvisorio: ora le tre sfide alle formazioni che ci precedono, partendo proprio da giovedì 16 a Ghedi contro The Butterfly Effect… la sfida di ritorno è l’occasione per provare a rimediare a quel bruciante 3-0 subìto all’andata peggior prestazione stagionale.

Una sconfitta che fa bene?

Fenice Lonato – Niù Lizard Ghedi 3-0
Continua il momento NO Lizard: dopo le sofferte vittorie con Palazzolo ed Iveco, sul campo della Fenice Lonato, tradizionalmente avaro di soddisfazioni, rimediamo un secco 3-0.
Sconfitta simile, per come è maturata, a quella contro il Chiesanuova anche se con in campo un Lizard migliore.

Lonato trasformato rispetto alla prima di andata, la recente striscia positiva non è certo frutto del caso: Lizard che da par sua prova a ribattere colpo su colpo ai potenti martelli avversari e difetta soprattutto per qualche errore di troppo al servizio e per la difficoltà a trovare il colpo risolutore in attacco.
Primo set equilibrato e ospiti che si guadagnano pure qualche break di vantaggio fino alle battute finali con parità ristabilita: sul 23-24 sciupiamo la palla set a nostra disposizione, mentre i padroni di casa sono bravi a ristabilire la parità e conquistare la vittoria. 1-0
Anche la seconda frazione di gara vede le formazioni equivalersi: i punti di vantaggio acquisiti da una parte sono prontamente recuperati dall’altra, ma in questo caso è il Lonato a mostrarsi più caparbio e meritevole. Lizard agganciato al set fino al 21-17 quando i locali operano lo strappo decisivo verso il successo. 2-0
Terzo set e nulla è perduto: memori delle ultime due rimonte proviamo a mettere in campo tutte le risorse disponibili e ci troviamo a condurre i giochi con un piccolo ma significativo margine. Lizard che si arena superata la soglia dei 20 punti, padroni di casa che rosicchiano il gap fino a portare anche questa frazione ai vantaggi.
Sarà braccino, timore di sbagliare, tensione immotivata: in queste situazioni di equilibrio si paga anche la piccola imprecisione e qualche incertezza di troppo, Lonato che conquista così meritatamente set e partita. 3-0
Niù Lizard imperfetto, sia pur migliore delle uscite precedenti, e classifica che - complice la concomitante sconfitta dell’SMV a Palazzolo - vede il gruppo di centro classifica compattarsi ulteriormente. (4.Lonato 16 punti, 5.Lizard, SMV e Palazzolo 15 punti)
Occasione di rivincita la prossima sfida casalinga giovedì 9 febbraio alle 21.15 contro il S.Martino: non commettiamo l’errore di pensare che sarà una sfida facile… sono una squadra che difende molto, l’ultima ad aver sconfitto proprio il Lonato.
Urge tornare alla vittoria per affrontare con piede giusto il tour de force successivo: il calendario ci riserva un tris di sfide all’attuale vertice della classifica.
Tana per... Silvana!