domenica 30 marzo 2008

ASD Lizard - Impresa Edile Solenne 1-3

Si ricomincia a fare sul serio e la prima di campionato ci vede opposti alla capolista di Ghedi: sfida dal sapore di derby, voglia di tornare alla vittoria ora che c'é una partita che conta, voglia di fare un altro sgambetto alla capolista per dimostrare che la vittoria dell'andata non è stata un episodio. Insomma le motivazioni non mancano di certo, anche se ci presentiamo a ranghi ridotti: in panchina solo Rocco autoesclusosi dai giochi in qualità di allenatore e Michele.
Nota di margine prima di entrare in cronaca: grande immagine quella degli avversari! Si presentano numerosi e tutti con tute, polo, borse, borracce e quant'altro necessario: di fronte a tanta serietà il nostro sembra solo uno sparuto gruppo di ragazzi con la voglia di fare un dispetto ad una big. Niente complessi di inferiorità, perché le partite si giocano sul rettangolo verde e non fuori, sempre 6 contro 6, certo l'impressione è quella di essere i "cugini poveri".
Formazione pressoché obbligata: io in porta, Dani al centro della difesa, con Cau e Pino sugli esterni ma "fuorimano" (termine prestato dalla pallavolo, sarebbe meglio dire fuoripiede!?) cioè sulla fascia opposta al piede preferito, Guido a centrocampo e Tony, all'esordio in campionato, come punta con piena libertà.
Inizio shock: non passa nemmeno un minuto e gli ospiti sono già in vantaggio. Dani contrasta l'avversario diretto, la palla si impenna e raggiunge il centrocampista avversario lesto ad infilarsi alle sue spalle: da poco fuori area destro forte, anche se piuttosto centrale, che si infila sotto il mio braccio prima che riesco a cadere a terra. 0-1
Un minuto più tardi è già il raddoppio: palla filtrante alta da centrocampo con l'avversario che dalla fascia taglia al centro, Dani è ormai scavalcato, provo l'uscita con i piedi fuori area convinto di riuscire nell'anticipo, ma arrivo in ritardo. Tocco di punta e pallonetto che entra in rete proprio sotto la traversa rimbalzando e rendendo vano il tentativo disperato di salvataggio sulla linea di Dani. 0-2 Assorbita "la botta" riusciamo a riorganizzarci ed iniziamo a prendere le misure agli avversari prestando più attenzione agli inserimenti centrali degli esterni, alle spalle del nostro centrale, che rimangono la principale minaccia per la nostra porta.
Tony quando ha la possibilità di giocare con la palla tra i piedi crea sempre apprensione nella retroguardia, anche Guido sembra essersi ritrovato: il gol che accorcia le distanze di qualche minuto più tardi ne è la naturale conseguenza, se non la conferma.
Cross dalla destra, colpo di testa di Guido (evento!! Guido di testa!), il portiere devia sulla traversa ma la palla resta lì ed è di nuovo Guido a ribadire in rete da due passi con un sinistro violento (evento!! Guido di sinistro!). 1-2 con dedica a cuore verso la tribuna
La squadra cresce, galvanizzata dal gol e dalla possibilità di raggiungere il pareggio, tanto da meritarlo sul campo ma ora qualche buon intervento del portiere avversario, ora l'imprecisione di chi si trova alla conclusione ci impediscono di concretizzare le occasioni create. Su tutte una clamorosa occasione per Tony che, dopo essersi liberato dell'avversario, non vede Guido completamente solo a centro area per il più facile dei gol e da posizione defilata sulla destra calcia sul portiere.
Andiamo al riposo sul 1-2, convinti di riuscire a raddrizzare la partita, arrabbiati per non esserci ancora riusciti, soddisfatti per quanto messo in campo considerato anche che tutti sono arrivati alla conclusione ed hanno avuto la possibilità di rendersi pericolosi.
La ripresa è sulla falsariga del finale di primo tempo: a volte il pallone sembra proprio non voler entrare, come dopo una serie di passaggi di prima che portano Pino alla conclusione con la palla che va a colpire la base del palo per schizzare fuori. (l'ennesimo palo per lui: ma continuo a ripeterlo arriverà il gol!)
L'occasione del pari capita di nuovo tra i piedi di Tony, liberato splendidamente da un tocco di spalla di Guido, mette a sedere l'avversario e conclude di interno incredibilmente fuori.
Gol mancato=gol subito e così è infatti! Dopo aver concesso poco per tutta la ripresa, se non delle conclusioni da fuori area tali da non impensierirmi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo in nostro favore ci facciamo trovare impreparati. Ripartenza veloce, superiorità numerica ben sfruttata dagli avversari ed il n.5 solo a pochi passi dall'area piccola, servito dalla fascia destra, può insaccare senza difficoltà. 1-3
La rimonta si fa ora più difficile, non smettiamo di crederci, ma concediamo qualcosa di più agli avversari: il 2-3 non arriva nonostante gli sforzi profusi. Arriva invece un guaio fisico per Tony, costretto ad uscire, per Rocco con conseguenti cambiamenti di posizione e a pochi minuti dal termine, l'espulsione di Pino che già ammonito va a commettere fallo ingenuamente per cercare di tenere in campo un pallone.
La gara si spegne senza altri grandi sussulti, con un'ultima occasione da rete di marca ospite... ma sarebbe stata una punizione troppo severa!
Magra consolazione i complimenti degli avversari e del pubblico, la soddisfazione di aver fatto sudare (forse più di quanto immaginassero) gli avversari da cui ricavare la convinzione di non esser inferiori a nessuno.
La strada imboccata è quella giusta, i nuvoloni si sono diradati, mettendo in campo le stesse qualità mostrate, arriverà anche la tanto agognata vittoria... a partire dalla prossima partita in cui siamo chiamati a rifarci della disfatta casalinga dell'andata (3-8): appuntamento per lunedì prossimo! Questo Lizard ora non è un lento, nemmeno pop... ma è ROCK 'N ROLL!
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mercoledì 26 marzo 2008

Aggiornamenti...

A quasi due settimane di distanza, "rimproverato" dal capitano, eccomi ad aggiornare nuovamente il blog.
In verità ci sono poche novità, pochi spunti significativi e son poco motivato dalla scarsa partecipazione (non scrivo solo per me stesso ma per condividere pensieri!), su entrambi i fronti: pallavolo e calcio.
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Iniziato in anticipo il torneo di primavera di consolazione, abbiamo affrontato una squadra piuttosto scarsa... di cui sinceramente ora non ricordo nemmeno il nome!! (se qualcuno mi vuol aiutare...)Facile vittoria 3-0 con parziali schiaccianti: si segnala quale best-player della serata senza dubbio Je, più che mai efficace in attacco.C'è solo da sperare che "non saranno tutte partite così" giusto perché ci si diverte di più quando il match è equilibrato e l'avversario stimolante. Solo per una mi sento di garantire qualcosa in più: la sfida con il Montichiari, dal profumo di derby per tutti, ma in modo particolare per Ste9. Staremo a vedere!
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Capitolo CALCIO: il nuovo allenatore non s'è ancora visto e Rocco prosegue l'opera di traghettatore, mentre la ripresa del campionato incombe ed oscuri presagi come nuvoloni che promettono tempesta si profilano all'orizzonte. Non perdiamo fiducia, voglia di fare, entusiasmo ed ottimismo: ma sono consapevole che l'inizio contro il Ghedi, una delle squadre più forti del nostro campionato, sarà moolto duro! Urge ripescare forze e motivazioni e provare a dare il meglio: le somme si tireranno a fine anno.

mercoledì 12 marzo 2008

Nuovo allenatore?

Dopo le dimissioni di Franco dal ruolo di coach, Rocco non poteva che essere un "traghettatore": solo ora sembrano più chiari i piani della società.
Dopo un'accurata analisi di quello che il mercato può offrire, ieri sera verso le 23.00 circa, ecco svelarsi l'arcano: dietro le dimissioni del Mancio non c'è nessun pre-contratto con il Chelsea o altri club blasonati, tantomeno disaccordi con la società, problemi con lo staff tecnico o difficoltà all'interno dello spogliatoio ma la mega-offerta irrinunciabile del Lizard.
Il presidentissimo non ha badato a spese: alla ricerca di un tecnico esperto, competente, in grado di reggere la pressione della piazza, un pubblico pretenzioso ed avvezzo alle vittorie come il nostro ed uno spogliatoio caldo e con tante prime donne ha individuato in lui l'uomo giusto.
Lui che:
non ha mai polemizzato con le squadre "cugine" sminuendone i successi (chi non ricorda le dichiarazioni sulll'intercontinentale equiparato ad torneo dell'amicizia?);
ha saputo gestire benissimo lo spogliatoio (chiedere che ne pensa a Vieira o Figo);
anche fuori dal campo (chiedere invece ad Adriano);
che è un vincente (mister Coppa Italia e scudetti di cartone).
ha colto al balzo l'opportunità offerta dalla nostra società, rinunciando a 24 milioni di euro, per riconquistare fiducia e credito dalla stampa, spesso ostile, ripartendo da zero con questa nuova sfida... questa sera la presentazione!

venerdì 7 marzo 2008

News

Dopo le pressioni subite, nonostante non sia ancora ultimata con i commenti, ecco qui il LINK alla fotogallery ufficiale per pochi intimi.

http://asdlizard.fotopic.net/

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Attenzione però, accesso riservato! La password o la sapete già o me la chiedete via mail...

Asd Lizard - Volley Sarezzo 3-0

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Ti piace vincere facile? A me sinceramente non più di tanto.
Cornice di pubblico delle "piccole occasioni" (l'opposto delle grandi per capirci...) per l'ultimo impegno casalingo che ci vede fronteggiare il Sarezzo, fanalino di coda ancora a secco di vittorie.
Inizio ad orario anticipato per l'orologio veloce dell'arbitro-personaggio che ci era già capitato in altre occasioni, contraddistinto sempre dalla lancetta veloce.
Formazione iniziale "tipo" con l'innesto di Silvia-jolly nell'inusuale ruolo di centrale a rimpiazzare la claudicante Noe e Raf al centro al posto di Ste che sostituisce Nico ormai zoppo storico da quasi due mesi, salvo la parentesi con super-prestazione contro il Valtrompia. Contiamo di recuperare al più presto il nostro capitano al 100%; nel frattempo, dal momento che la sua presenza in campo non era strettamente necessaria, ulteriore riposo per lui nell'inedita veste di aiuto-refertista.
Poco da dire sulla partita: in discesa fin dalle prime battute, non me ne vogliano gli avversari, ma è evidente la differenza tecnica in campo, che si traduce in parziali piuttosto netti. Solo per qualche minuto, per eccesso di tranquillità forse, si segnala un pericoloso adeguarsi al andazzo e al ritmo degli altri che ci porta a produrre un gioco scadente.
Si distingue Ste per l'efficacia in attacco e per le battute al salto azzeccate ed efficaci: sempre attento alle qualità delle avversarie e caricato dalla presenza della biondina su cui fare colpo, salvo poi ravvedersi preferendole la mora "cubana".
Ovvio che le donne migliori le abbiamo sempre in squadra noi, scontato ma giusto ricordarlo!
Tra gli altri poi menzionerei di nuovo Raf che conferma il buono stato di forma e Silvia che, oltre a confermare il ruolo di tuttofare, ritrovato il ruolo di opposto piazza un paio di attacchi-punto dalla seconda linea alla Jalo.
La partita si chiude sul 3-0 in poco più di un'ora di gioco, con la sorpresa (per chi c'è cascato) della vodka-Red Bull in una delle borracce.
A seguire, visto l'orario, prove di "quarto tempo" con un set allargato al pubblico dei pochi fedelissimi presenti: la prossima volta portate tutti le scarpe da ginnastica!
Le "prese per i fondelli" ora dal calcio si estendono pure alla pallavolo, ricevuto il consenso parto da questa performance canora della Steffy a fianco del capitano, per gustarne l'audio in pieno consiglio di mettere in pausa la canzone a fondo blog prima di premere play qui:


Si può considerare, nel nostro piccolo, un omaggio a SanRemo... targato Lizard!

mercoledì 5 marzo 2008

Gso Offlaga - Asd Lizard 7-1

Mi trovo nell’ingrato compito di sostituire l’inviato ufficiale e relazionare della partita disputata Venerdì tra una formazione sperimentale del Asd Lizard e una più collaudata Gso Offlaga.
Va ricordato come questo fosse il primo incontro disputato dalle dimissioni di Franco e che il sostituto allenatore aveva poche alternative su come disporre la squadra vista la serie di infortuni e assenze di questi giorni. Novità principali son state il rientro in squadra del numero 19 al secolo Pecci Guido (finalmente sbloccatosi) e il turno di riposo concesso inizialmente a Pino.
Ma procediamo con la cronaca: la formazione iniziale ha visto Dani ricoprire per la prima volta quest’anno il ruolo di centrocampista, protetto dal trio Carlo, Graziano e Franco, Toni punta mentre come portiere Michele sostituiva (a pieno merito vista l’ultima prestazione) Stefano in vacanza premio.
Le indicazioni date alle squadra, coprire le incursioni e gli avanzamenti di Dani e agire di rimessa vengono rispettate nella prima parte della frazione in cui a turno Toni, Dani e sporadicamente Graziano e Franco si presentano al tiro. I problemi si presentano quando Carlo, leggermente affaticato, viene lasciato solo con il centravanti avversario che riesce, a volte di potenza e mestiere, a liberarsi alla conclusione. Non ricordo sinceramente con nitidezza le azioni in cui subiamo i 2 gol del primo tempo, credo siano nate da palloni mal gestiti in fase offensiva, sta di fatto che con il passare dei minuti, pur incassando le 2 reti, arretrando il raggio d’azione di Dani, che sul finire del primo tempo si trova spesso defilato a sinistra (a coprire la zona di Franco avanzato a dar supporto a Toni), non perdiamo fiducia e lucidità anzi ci presentiamo per ben 2 volte a tu per tu con il portiere (in entrambi i casi Toni avrebbe potuto segnare) e sugli sviluppi di una conclusione da fuori area di Graziano, Franco calcia sul palo il possibile pallone del 2 a 1.
Primo tempo equilibrato anche se va riconosciuta ai padroni di casa una maggiore incisività.
Il secondo tempo si apre con una colossale palla-gol sempre sui piedi di Toni che, dribblato anche il portiere, tarda troppo a concludere e consente a quest’ultimo un intervento disperato quanto risolutivo.
Per conto mio la cronaca può terminare qui dato che nei restanti 15 minuti nonostante i cambi, i consigli e gli incitamenti veniamo dominati: subiamo 3 gol nel giro di 2 minuti e il risultato finale di 7 a 1 non lascia spazio a alibi.
Poche colpe ai singoli probabilmente ma la metamorfosi tra primo e secondo tempo resta incomprensibile.
A onor di cronaca va ricordato il gol di Guido che, liberatosi del proprio marcatore sulla mediana, avanza qualche metro e trova l’angolo perfetto in cui scaricare una conclusione carica di speranze per il futuro…
Ritenendomi colpevole di questa debacle rassegno le mie immediate dimissioni da coach a interim... e pure da cronista.



il vostro amato numero 4
Rocco




Accipicchia... acciderbolina... puffbacco!
Qualche linea di febbre e il mal di gola mi stanno un poco debilitando (e si vede dalle esclamazioni!) ma conto di esserci domani sera per l'ultimo impegno casalingo di campionato volley contro il fanalino di coda.
Quando ti ho telefonato venerdì sera, per informarmi subito sul risultato, ho creduto alla vittoria per 3-1: puoi immaginare la delusione ora nel conoscere il vero finale! Che amarezza... guarda un po' che canzone ho messo sul blog a tema... Cugio beffardo, manigoldo e marrano!!
Son scherzi da fare? Be' abbiamo chiuso la partecipazione alla coppa con un'ividiabile en-plein di sconfitte: "toccato il fondo" ci possiamo dare la spinta per risalire, l'importante è non mettersi a scavare!
Rocky don't worry... be happy! (xCau: Dont uorri bi eppi) Non buttarti giù così suvvia... arriverà il nuovo coach, il giornalista è pronto al rientro: ma entrambi conteranno sulla tua utile collaborazione in campo e fuori!
Fiducia ed ottimismo... con la primavera la squadra rifiorirà ed arriverà la prima vittoria del 2008!



il webmaster, nonché n.12
Ste

sabato 1 marzo 2008

Un passo indietro...

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chiamiamole dimissioni, o più semplicemente un passo indietro: per usare le parole altrui "dopo anni al centro del cerchio faccio un passo e mi metto da parte a livello degli altri giocatori".
Uso improprio del virgolettato forse, perché le parole non sono state proprio quelle, ma il significato è quello: il mister si fa da parte e resta in gruppo solo come giocatore.
Più volte, anche qui, ho scherzato sul suo doppio ruolo: per dare un tono scherzoso-divertente al blog, giusto per "sdrammatizzare" ritenendolo un metodo efficace per allentare screzi e piccole tensioni che sono propri di ogni spogliatoio, piccolo o grande che sia.
Proseguendo su questa linea, mi verrebbe da dire:
Ora il mister potrà dormire sonni tranquilli!

ma non è evidentemente l'unico bel addormentato!
Scherzi a parte, come ho già detto di persona, apprezzabile il gesto e la volontà la voglia di mettersi a disposizione-in discussione!
Ora si aprono le candidature per il possibile successore, Rocco e il suo team non possono che essere una soluzione tampone temporanea. Esaurito il ruolo di traghettatore il nostro Rocky rivestirà i panni del giocatore al 100% per non incappare negli stessi problemi e le difficoltà che ha incontrato Franco, derivanti dal fatto di essere parte integrante della squadra.
E' parere condiviso infatti che il suo successore debba essere "un esterno": una persona che ci metta passione, volontà e pure competenza, che avrà un mesetto scarso di tempo per conoscerci prima che riprenda il campionato.
Si accettano candidature!
A causa di un impegno inderogabile mi sono perso l'ultimo match di coppa: mi sono già informato sui fatti e il risultato, ma non anticipo nulla ed attendo dal fidato Rocco, quale mio degno sostituto, una breve cronaca ed eventuali pagelline!

Volley Violino - Asd Lizard 3-1

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Eccoci alla penultima di campionato: dopo le ultime super-sfide è una partita dello scarso significato, a posizioni di classifica già acquisite, inevitabile arrivarci con le pile un po' scariche.
Formazione rimaneggiata, almeno per il lato maschile, viste le assenze di Stefano ed Enzo; per le donne essere in quattro è un'abitudine, anzi un lusso che talvolta non possiamo nemmeno permetterci. Già al momento del sopralluogo in campo mi appare chiaro il motivo per cui altre squadre hanno lasciato punti in questa "palestra": le virgolette sono d'obbligo perché si tratta in realtà di una ex-chiesetta sconsacrata ed adeguata in qualche modo. Non capita spesso di giocare in un ambiente del genere, con i muri a mezzo metro dalle righe laterali e di fondo; gli stessi avversari ci hanno rivelato che il fattore campo si è rivelato decisivo per i pochi punti racimolati nel corso dell'anno.
Il primo set è giocato in scioltezza, conquistiamo agevolmente un buon margine che riusciamo a preservare salvo piccoli cali di tensione: vinto facile. 1-0
Nel secondo set entriamo io e Silvia, e ripartiamo forse troppo rilassati, inconsciamente convinti di aver già vinto facilmente la partita: gli avversari ne approfittano e questa volta sono loro a spuntarla, anche se meno agevolmente. 1-1
"Non possiamo perdere un punto anche contro questa squadra!"
"Se continuiamo così va a finire che ne perdiamo due o tre"Le mie parole si rivelano, ahi noi, profetiche!
.
Arriva il terzo set e riproviamo a riprendere le redini della partita, ma una volta allentate e poi sfuggite, si rivela impresa più difficoltosa. Pure gli avversari ora sembrano aver ripreso fiducia, oltre a mostrare un centrale assente nella sfida dell'andata: anche il terzo set è loro. 1-2 Tra "i nostri" invece si distingue senza dubbio Raf, (all'attacco nella foto) autore di un'ottima partita.
Il quarto è sulla falsariga del terzo, forse un poco meglio, ma sempre ad inseguire con l'illusione, giunti a pochi punti di differenza, di riuscire a riaprire i conti. 1-3 La vittoria è appannaggio degli avversari, al loro primo successo casalingo da 3 punti: un risultato che non cambia nulla ma giusto per parafrasare parte del titolo del blog anche vincere non è male! Contiamo ora sull'ultimo impegno casalingo di campionato contro il Sarezzo per guadagnarci una vittoria solo in apparenza insignificante, ma che fa morale!