sabato 30 aprile 2011

A testa alta...

La nuova Fenice Lonato – Niù Lizard Ghedi 3-1

Niù Lizard che affronta la famigerata gara secca dei quarti di finale con lo spirito giusto: tutt’altro piglio rispetto all’ultima trasferta sul campo di Calcinato ed inizio di primo set all’insegna di equilibrio, fluidità del cambio palla con due squadre che si affrontano riuscendo a ribattere colpo su colpo.

A partire da metà set son gli ospiti a riuscire a prendere il largo, tanto che il vantaggio si fa consistente fino al 21-13: vittoria già conquistata? Niente affatto… Niù Lizard che, giusto a confermare quanto successo più volte nel corso della stagione, spegne la luce e consente ai locali un’ insperata rimonta. Merito al Lonato che ci crede, ma pure demerito nostro: colpiti da una sindrome inspiegabile che coinvolge tutti in modo paritetico ed all’apparenza irrisolvibile, tanto che se non è la ricezione in difficoltà, arriva il palleggio impreciso o l’attacco fuori misura.
Time out discrezionale e doppio cambio e Lizard che riesce a fatica a trascinarsi fuori dalla rotazione P5, lasciando sul campo i punti che riaprono la frazione di gara. Fenice rinfrancata e caricata: sulle ali dell’entusiasmo opera in un sol colpo aggancio e sorpasso e fa suo il set. 1-0

Seconda parte del match che si riapre ancora all’insegna dell’equilibrio e della voglia di non lasciar cadere la palla e di darsi battaglia: lo testimonia un lungo scambio nelle battute iniziali che si chiude, non senza difficoltà, con la conquista del punto da parte ospite. Niù Lizard che risale la china, sembra aver assorbito la botta del primo set “gettato alle ortiche” e riesce a conquistare la vittoria trascinato da una Silvietta a tratti strepitosa. 1-1

rEstate in campo 2010 - fase a gironi
Perfetta parità e partita che ricomincia da un Lonato sempre molto attento nelle coperture e in difesa, a fronte di un Niù Lizard che a tratti sembra pagare le energie fisiche e mentali spese: troppi gratuiti errori, disattenzioni anche al servizio non forzato sono un campanello d’allarme. Avversari che, da par loro, tornano a mostrare nei momenti clou il loro elemento migliore, fino a quel momento poco in evidenza. Nelle due frazioni di gara successive ospiti che si trovano spesso a dover rincorrere così che, pur riprendendo efficacia e soluzioni in attacco, in entrambi i casi sono i padroni di casa ad avere la meglio. 3-1

Il pronostico da classifica è rispettato: Niù Lizard che cede il passo con un pizzico d’amarezza per la sensazione che “si poteva fare di più” e per l’occasione sciupata, specie nel primo set. Rimane la certezza di aver fatto sudare il passaggio del turno ad un avversario che comunque, anche per i risultati ottenuti nella regular season, ha dimostrato di meritarsi l’accesso alla semifinale.

Campionato finito ma allenamenti che proseguono, nonostante il numero risicato di presenze: ultimo allenamento con 6 giocatori ed un 3 contro 3 dal vago sapore di beach indoor, che fa pensare a quanto sembra lontano l’inizio stagione con 24-26 elementi in campo.

Bibione 2010... quest'anno speriamo nel bel tempo!
Allenamenti che proseguono in vista della consueta trasferta di metà giugno a Rimini, salvo trasferirsi, non appena le condizioni climatiche lo permetteranno, poco fuori dalla palestra per aprire la stagione del beach volley. Sono due gli appuntamenti in cantiere rinnovati dopo l’esperienza dello scorso anno:

- ultima settimana di maggio beach volley marathon di Bibione che quest’anno vedrà in campo ben 3 squadre targate Niù Lizard (due di misto e una femminile)

- le ultime due settimane di giugno la seconda edizione del torneo di casa “rEstate in campo”

domenica 17 aprile 2011

Red Bull ti mette le ali... 6°posto!



Niù Lizard Ghedi - San Martino 3-1

Ultima sfida casalinga della regular season per i Niù Lizard e seconda vittoria consecutiva a spese del S.Martino.

Quella che si preannunciava come "la partita più ubriaca della storia" non disattende le aspettative: nelle borracce pirlo aperol per gli ospiti e vodka red bull pe i padroni di casa, che puntano sul valore aggiunto del Red Bull ti mette le aaaaali.

Prima frazione di gara appannaggio dei locali che sfruttano a dovere la buona serata al servizio, con la complicità di una iniziale difficoltà degli avversari in ricezione. (1-0)

Il secondo set è più equilibrato: San Martino che cresce in fase difesa-ricezione, ma Niù Lizard che non si scompone e riesce a mantenere una buona efficacia in attacco. (2-0) Inversione di tendenza nella terza parte di gara, quando le borracce iniziano a svuotarsi e le ricezoni a farsi sempre più problematiche... rimane il dubbio che i due eventi siano strettamente connessi. Qualche errore di troppo al servizio ed il set che rimane in equilibrio fino alle battute finali, quando sono gli avversari ad avere la meglio (2-1)

Si va al quarto set e le difficoltà per i Niù Lizard persistono: locali che, però, nei momenti chiave del match ritrovano le ali ed acciuffano una pesante vittoria. (3-1) e tra il fuggi fuggi generale rimane la consueta doccia di Red Bull di fine anno per Polly... anche se non è ancora chiaro quanta sia stata così sprecata e quanta effettivamente bevuta. Tre punti importanti che, alla luce dei risultati permettono ai Niù Lizard un piccolo salto in avanti in classifica, conquistando al fotofinish il sesto posto ai danni della Leonessa BS sconfitta dal Lonato.


Classifica finale che ci vede, confrontando lo scorsa annata, ad un sesto posto senza infamia e senza lode: per quanto possa essere valido il confronto con un campionato con due gare in più, due gare in più, un punticino in più ed una posizione di classifica in meno...

A differenza di un campionato caratterizzato da alcuni risultati a sorpresa, la nostra stagione è stata piuttosto lineare: vittorie con chi ci segue in classifica e sconfitte contro chi ci precede, con le uniche eccezioni della combattuta sconfitta con la Leonessa e la vittoria casalinga con il Lonato... in estrema sintesi un Niù Lizard "forte con i deboli e debole con i forti"!? Delineata la classifica finale, gli abbinamenti della gara secca dei quarti sono i seguenti:

Ci attende quindi proprio la sfida in casa del Lonato (data da definire presumibilmente tra martedì 19 - martedì 26), una sorta di bella delle gare di regular season che hanno visto una vittoria per parte contro l'unica formazione in grado di sconfiggere la Piadineria e tra le squadre più in crescita rispetto alla scorsa stagione. Affrontiamo la trasferta con impegno e concentrazione, sperando nell'esito positivo di una serata che vale una stagione.

sabato 9 aprile 2011

Vittoria ritrovata


Niù Lizard Ghedi - Chiosco Bar Palazzolo 3-0


Penultima gara di campionato che vede i Niù Lizard affrontare un Palazzolo alla ricerca di punti per la conquista della salvezza matematica. Partenza sprint per i padroni di casa che, con Dalila al servizio (all’esordio dal primo minuto), sfruttano a dovere la prima rotazione favorevole e puniscono le imprecisioni degli ospiti in ricezione. Squadra ordinata ed efficace sia a muro che in fase difesa-ricostruzione, tanto da prendere un vantaggio consistente (7-0) mantenuto per tutta la fase iniziale: time out discrezionale richiesto dalla panchina avversaria sul risultato di 10-2. Destino del set già segnato?

Fino metà set pare di sì. Salvo qualche piccola pausa che consente al Palazzolo di riavvicinarsi leggermente: riusciamo comunque a mantenere un margine di almeno 5 punti, sinonimo di tranquillità: il ritrovato feeling sulla diagonale palleggiatrice opposto consente di chiudere brillantemente in tutta sicurezza. 25-15 1-0

Seconda frazione e tema della gara leggermente mutato: nessuna accelerata iniziale ed un Niù Lizard che, forte del set precedente, sembra compiacersi e cullarsi sugli allori a fronte di un Palazzolo che, da par sua, ritrova incisività sotto rete sia in attacco che sfruttando i centimetri a muro. Sostanziale equilibrio spezzato solo verso fine set a favore degli ospiti, che mostrano un “attacco rosa” di tutto rispetto mentre la nostra ricezione che va in confusione.

Palazzolo avanti 24-17 con svariate palle set a disposizione e la nostra Silvietta Salvietta Polly Flotty (man of the match!?) al servizio: la neo brevettata battuta con saltino si rivela assai efficace, avversari che provano ad interrompere il momento positivo ricorrendo al tempo tecnico sul 20-24. Cambi da un lato e dall’altro del campo: Niù Lizard con l’attacco a tre, variazione al palleggio per gli ospiti. Servizio che continua ad essere insidioso, locali che tornano ad approfittare delle imprecisioni e, complice quel pizzico di fortuna necessaria in questi casi, riacciuffano un pareggio insperato. 24-24 Sulle ali dell’entusiasmo la clamorosa rimonta non si arresta ma è compiuta fino al sorpasso definitivo: harakiri degli ospiti e meriti Lizard equamente distribuiti per un parziale stupefacente di 9-0 che ci consente di guadagnarci anche questo set. 2-0

Terzo set ancora combattuto e contraddistinto da qualche imprecisione ma che ci vede determinati nei momenti chiave: una citazione per una copertura ed una difesa di Majda che chiude pure il set con un ace… 23-25 3-0 Va archivio nuova vittoria: ora l’ultimo turno di campionato, al termine del quale conosceremo l’avversario della sfida secca dei play off… ad oggi probabile il Chiesanuova, ma non da escludere una tra SMV-Violino-Lonato (in battaglia serrata per il terzo posto).

Non stiamo certo a preoccuparci ora del possibile avversario futuro, anche perché non dipenderà solo dai nostri risultati… certo ognuno avrebbe un suo “preferito” ma ora puntiamo a chiudere in bellezza con quella che potrebbe essere l’ultima gara stagionale in casa.

Giovedì contro il S.Martino non potrà mancare Spank ritornato a seguire il match dalla panchina e lo striscione opera di Sara, quale buon auspicio “L’importante è partecipare… ma anche vincere non è male”… QUINDI FORZA!!

sabato 2 aprile 2011

Piadina? No grazie... polletto!

Piadineria TBE - Niù Lizard Ghedi 3-0


Trasferta di Concesio per la nutrita compagine ghedese e sconfitta senza appello contro la capolista che dimotra di saper sopperire alle assenze e di meritarsi la posizione di classifica.

In campo un Niù Lizard tutto sommato discreto, ma che non riesce a superare le consuete difficoltà in ricezione contraddistinte da momenti di buio che conducono all'errore indifferentemente tutta la linea di difesa. Locali che, nonostante una iniziale difficoltà a ritrovare le posizioni in campo, riescono ad approfittarne pescando sempre soluzioni vincenti, tanto al servizio quanto in attacco.

Frazioni di gioco contraddistinte, a differenza del netto risultato, da un sostanziale equilibrio, minato soprattutto da una differente efficacia al servizio e precisione in ricezione tali da sbilanciare le sorti della gara. Ne è esempio la terza frazione di gioco: Niù Lizard che raggiunge anche il massimo vantaggio sul 13-6, salvo sprecare tutto con un passaggio a vuoto nella fase centrale che rimette in corsa la Piadineria, fino alla conquista finale del match.

Nel mezzo merita una citazione l'ennesimo muro stagionale su di un uomo ad opera di Silvia-Polly, ribattezzata per l'occasione lucertola muraiola: proprio prendendo spunto dai piadinari, che l'hanno fatto per gli ingredienti della piadina, prende il là l'idea di abbinare un nome di un "sauro" ad ogni numero... possibili aggiornamenti in futuro!

Ennesima sconfitta: così come non c'era da compiacersi troppo per la vittoria precedente, ora non c'è da dispiacersi troppo. Rimane la sensazione di esser stati un po' polli, specie nei momenti clou: per analogia, data la location, non può mancare una puntatina per "non festeggiare" la vittoria con arachidi e pollo piccante con la più giovane Lizard che per l'occasione "tiene banco".

A due giornate al termine e salvezza raggiunta, l'unico obiettivo matematicamente raggiungibile rimane il 6° posto, provando a sfruttare al meglio gli ultimi due turni casalinghi: comunque vada, cerchiamo di finire dignitosamente questo campionato a partire dalla sfida di giovedì contro il Palazzolo... memori dell'andata, non sarà una gara facile!