Giusto in tempo prima della fine dell’anno ecco il commento alle due sfide con Chiesanuova prima e Violino Piadineria poi che hanno segnato le tre sconfitte consecutive (contro le prime tre in classifica) interrotte solo dalla sudata vittoria contro l’SMV di cui al post precedente.
La gara casalinga contro il Chiesanuova è decisamente più equilibrata di quanto dica il risultato finale. Primi due set simili: giocati punto a punto, con errori da un lato e dall’altro, e conclusione ai vantaggi che premia gli ospiti. In entrambi i casi Niù Lizard che spreca la palla set e vittoria al fotofinish per il Chiesanuova: tra i padroni di casa sembra mancare il colpo risolutore nel momento caldo in grado di indirizzare la partita verso il risultato auspicato.
Il terzo set vede invece in campo un Lizard mentalmente provato dal doppio svantaggio dall’amaro sapore di beffa con gli ospiti che prendono il largo fino ad un rassicurante +10. Girandola di cambi tra il Chiesanuova e locali che si ritrovano a poco a poco, fino ad arrivare a sfiorare una rimonta clamorosa, rischiando di vincere pure la frazione che avrebbero meritato meno.
Titoli di coda su di un match equilibrato, giocato in modo non esaltante da ambo i lati, con tre punti al Chiesanuova e Lizard che non può che rimproverarsi per la serata sottotono, in cui avrebbe comunque meritato qualcosina di più, ma che rimane con il classico pugno di mosche. 24/26; 25/27; 24/26 ; 0-3
Fortunatamente lo sport non è una scienza esatta: sommando i pregi delle due formazioni che si sono unite non si ottiene una formazione con il doppio delle qualità.
Rimane comunque, indubbiamente, la squadra migliore e più completa incontrata: nel primo set Lizard che prova a rispondere colpo su colpo salvo smarrirsi nel finale, nel secondo netta vittoria dei padroni di casa. Terza frazione di gara con Violino che si concede qualche sostituzione a fronte di un Niù Lizard che tira fuori il carattere e riesce così a restituire la secca sconfitta parziale ai padroni di casa. Quarto set e locali che ritrovano il sestetto base ma non la tranquillità della seconda frazione: ne esce una sfida equilibrata nutrita di sorpassi e controsorpassi in cui è difficile pronosticare chi avrà la meglio. Lizard che sciupa pure un paio di palle set che avrebbero significato tie break e capìtola con un 28-30 che ha messo alla prova il referto Uisp.
Usciamo da due partite senza raccogliere punti, sconfitti ma non ridimensionati, piuttosto con l’acquisita consapevolezza che ci saranno pure delle squadre superiori, ma non imbattibili… abbiamo le potenzialità per giocarcela!
Dopo tre battute d’arresto consecutive un vero toccasana è stata la vittoria contro l’SMV, che ci ha permesso di chiudere l’anno con il pareggio di bilancio tra vittorie/sconfitte… in tempi in cui un pareggio di bilancio è un obiettivo (se non una chimera!?) non è cosa da poco.
Niù Lizard che esce a bocca asciutta dalle sfide alle BIG e via libera, per compensare ed avere almeno la pancia piena, a feste e cenoni... arrivederci al 2012, prossimo appuntamento giovedì 12/01 a Ghedi per Niù Lizard-Leonessa BS.