giovedì 29 dicembre 2011

A bocca asciutta, ma con la pancia piena!


1/12: Niù Lizard – Chiesanuova 0-3

8/12: Violino Piadineria – Niù Lizard 3-1


Giusto in tempo prima della fine dell’anno ecco il commento alle due sfide con Chiesanuova prima e Violino Piadineria poi che hanno segnato le tre sconfitte consecutive (contro le prime tre in classifica) interrotte solo dalla sudata vittoria contro l’SMV di cui al post precedente.

La gara casalinga contro il Chiesanuova è decisamente più equilibrata di quanto dica il risultato finale. Primi due set simili: giocati punto a punto, con errori da un lato e dall’altro, e conclusione ai vantaggi che premia gli ospiti. In entrambi i casi Niù Lizard che spreca la palla set e vittoria al fotofinish per il Chiesanuova: tra i padroni di casa sembra mancare il colpo risolutore nel momento caldo in grado di indirizzare la partita verso il risultato auspicato.
Il terzo set vede invece in campo un Lizard mentalmente provato dal doppio svantaggio dall’amaro sapore di beffa con gli ospiti che prendono il largo fino ad un rassicurante +10. Girandola di cambi tra il Chiesanuova e locali che si ritrovano a poco a poco, fino ad arrivare a sfiorare una rimonta clamorosa, rischiando di vincere pure la frazione che avrebbero meritato meno.
Titoli di coda su di un match equilibrato, giocato in modo non esaltante da ambo i lati, con tre punti al Chiesanuova e Lizard che non può che rimproverarsi per la serata sottotono, in cui avrebbe comunque meritato qualcosina di più, ma che rimane con il classico pugno di mosche. 24/26; 25/27; 24/26 ; 0-3


La sfida al famigerato Pala Church del villaggio Violino vede in campo un Lizard che compie altri passi avanti rispetto alle due uscite precedenti: nonostante ciò anche in questo caso il risultato non ci sorride. Affrontiamo la super favorita del campionato, nata dalla fusione tra la Piadineria, che ha primeggiato per le ultime due stagioni, ed il Violino da sempre squadra temibile e d’alta classifica.
Fortunatamente lo sport non è una scienza esatta: sommando i pregi delle due formazioni che si sono unite non si ottiene una formazione con il doppio delle qualità.
Rimane comunque, indubbiamente, la squadra migliore e più completa incontrata: nel primo set Lizard che prova a rispondere colpo su colpo salvo smarrirsi nel finale, nel secondo netta vittoria dei padroni di casa. Terza frazione di gara con Violino che si concede qualche sostituzione a fronte di un Niù Lizard che tira fuori il carattere e riesce così a restituire la secca sconfitta parziale ai padroni di casa. Quarto set e locali che ritrovano il sestetto base ma non la tranquillità della seconda frazione: ne esce una sfida equilibrata nutrita di sorpassi e controsorpassi in cui è difficile pronosticare chi avrà la meglio. Lizard che sciupa pure un paio di palle set che avrebbero significato tie break e capìtola con un 28-30 che ha messo alla prova il referto Uisp.

Usciamo da due partite senza raccogliere punti, sconfitti ma non ridimensionati, piuttosto con l’acquisita consapevolezza che ci saranno pure delle squadre superiori, ma non imbattibili… abbiamo le potenzialità per giocarcela!
Dopo tre battute d’arresto consecutive un vero toccasana è stata la vittoria contro l’SMV, che ci ha permesso di chiudere l’anno con il pareggio di bilancio tra vittorie/sconfitte… in tempi in cui un pareggio di bilancio è un obiettivo (se non una chimera!?) non è cosa da poco.

Niù Lizard che esce a bocca asciutta dalle sfide alle BIG e via libera, per compensare ed avere almeno la pancia piena, a feste e cenoni... arrivederci al 2012, prossimo appuntamento giovedì 12/01 a Ghedi per Niù Lizard-Leonessa BS.

venerdì 16 dicembre 2011

Specialità di casa tie break...

SMV – Niù Lizard Ghedi 2-3

Ritorno alla vittoria in quel di via Cremona dopo alcuni anni di digiuno: Niù Lizard che strappa agli amici/nemici bianco verdi una sudata vittoria al tie break divenuto specialità di casa.

Ospiti che partono con il giusto piglio ed Smv che, da par sua, non pare nella sua serata migliore: il primo set non è certo un monologo Lizard, ma ci vede prevalere con sprazzi di buon gioco ed una bella intensità. 0-1 Seconda frazione di gara più equilibrata, un susseguirsi di sorpassi e contro sorpassi fino allo sprint finale con le due contendenti ancora appaiate: a differenza degli ultimi due incontri, riusciamo a trovare lo spunto decisivo al momento opportuno. 0-2

Niù Lizard avanti 2-0 e che torna in campo, più o meno consapevolmente, troppo rilassato quasi come se avesse già il successo in tasca… ma la strada è ancora lunga. Smv che trova soluzioni anche pescando dalle risorse della panchina e Lizard ancora distratto: il set è segnato dalla partenza ad handicap iniziale un gap che condiziona ogni velleità di successo. 1-2

Quarta frazione di gara e padroni di casa, veterani del tie break, caricati dalla possibile rimonta: oltre agli evidenti meriti degli avversari, per il Lizard qualche errore di troppo, regali di cui non si avvertiva certo il bisogno e passaggi a vuoto in alcune rotazioni che portano in dote un filotto di punti subìti difficilmente recuperabili. Atteggiamento in campo ondivago: passiamo dall’esaltazione allo sconforto nel giro di due punti, più che mancanza di carattere, paghiamo forse il fatto di essere una squadra giovane (pallavolisticamente e anagraficamente). 2-2

Locali che conquistano meritatamente il set di spareggio, per la gioia del buon arbitro ormai avvezzo a “fare le ore piccole”: l’ago della bilancia sembra ora pendere a loro favore, forti della serie positiva inanellata.

E’ di nuovo partita vera, contraddistinta dall’equilibrio: al cambio campo Smv avanti 8-6 e Lizard che trova nel servizio lo spunto per rintuzzare ogni tentativo di fuga. Le due formazioni continuano a viaggiare a braccetto fino agli ultimi punti decisivi: i padroni di casa hanno anche un paio di palle match ma devono fare i conti con un Lizard meno timoroso che in altre occasioni. Parità ristabilita e, dando fondo alle ultime energie in corpo, riusciamo a trovare sul filo di lana la soluzione vincente: 17-15 e vittoria tanto sudata quanto meritata. 2-3

Forse si poteva vincere prima, sicuramente si poteva anche perdere: fatti i dovuti complimenti per lo spirito, il gruppo e la sportività (in campo e fuori) agli avversari - con cui è nato ormai una sorta di gemellaggio spontaneo – ci portiamo a casa una bella vittoria che fa morale e, dopo le ultime battute d’arresto, muove un poco la classifica.

Una menzione speciale la merita indubbiamente la star della serata, presentatasi solo a fine gara, ma tanto atteso: proprio lui, Shiro Takiki! In versione “ossigenata, smesso un discutibile accappatoio, ha conquistato la scena dispensando cioccolatini a destra a manca, tanto da far invidia a Babbo Natale e Santa Lucia… chissà mai se alla sfida di ritorno potremo avere pure noi un ospite di quel livello!

Un bel modo per concludere l’anno ed ora pausa natalizia con annesse cene e panettoni: sabato 17 la cena sociale che apre le festività, una sola raccomandazione a tutti i Lizard… NON MANCATE!!