sabato 7 aprile 2012

Battuti a suon di battute… ma non abbattuti.

SMV – Niù Lizard Ghedi 3-1

Prima sfida dei playoff che si chiude con la prima – più pesante – sconfitta stagionale contro i bianco verdi cittadini. Come prevedibile dagli incontri precedenti, partita equilibrata, a tratti una battaglia: entrambe le formazioni in campo alternano momenti positivi e buone giocate conseguenti a pericolosi passaggi a vuoto.

Primo set combattuto, conquistato dai Lizard che, dopo alterne fortune, riescono a capitalizzare al massimo un finale intenso e attento. 0-1

Seconda frazione di gara a ruoli ribaltati: padroni di casa in vantaggio e ospiti ad inseguire, nemmeno il doppio cambio sortisce l’esito sperato. Periodo conquistato meritatamente dall’SMV, parità ristabilita e si ricomincia da capo. 1-1

Terzo set dal profumo di svolta nell’aria, Lizard più volte in vantaggio – anche di 4-5 punti – ma che riesce a sperperare il tesoretto conquistato a suon di errori al servizio ed una conseguente “timidezza” nelle battute di sicurezza che agevolano il compito agli avversari. SMV che riacciuffa la parità nel finale e sfida che si decide ai vantaggi: ghedesi che riescono a costruire più volte l’opportunità di chiudere a proprio favore la contesa, ma mancano nel momento decisivo, locali bravi ad approfittarne e aggiudicarsi il set alla prima occasione. 30-28, 2-1

Quarta parte del match e nulla è perduto, o almeno così dovrebbe essere: Lizard che in realtà si affloscia e si sgonfia subendo un filotto interminabile al servizio tra ace e ricezioni sporche. Ne usciamo troppo tardi, con un passivo pesante, che ci condiziona e segna irrimediabilmente la parte rimanente del match. 3-1

Torniamo a casa battuti a suon di battute (e non solo), ma senza abbatterci, perché un’occasione per rimediare c’è: subito dopo la sosta pasquale giovedì 19 aprile la gara di ritorno decisiva per la qualificazione alle semifinali. Nulla è compromesso, anche se servirà il Lizard migliore, per ambire alla vittoria di 3 set tale da consentire, a seguire, il piacevole brivido di un golden set decisivo di spareggio.

Dalle altre sfide dei playoff non mancano le sorprese: a testimoniare l’equilibrio che ha contraddistinto la zona di centro classifica per tutto il campionato, Lonato (5°class.) che sconfigge 3-2 il Butterfly (4°class.) e lo stesso Violino che fatica “più del previsto” con un 3-2 contro la Leonessa.

Oltre che con la grinta, la forma e la volontà, Lizard che deve presentarsi al prossimo appuntamento con la testa giusta: recuperare tranquillità e sicurezza in ricezione, equilibrio tra aggressività e intelligenza al servizio, lucidità in attacco e nel coprire il campo… crediamoci!

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