Niù Lizard – Violino 2-3 (26/24; 27/29; 20/25; 25/18; 12/15)
Prima uscita stagionale casalinga
ed inusuale ma gradita cornice di pubblico per la sfida ai campioni in carica
del Violino.
Niù Lizard che “esagera”:
ingranata la prima, questa volta parte addirittura in quarta ed approfittando
di un Violino in stato di emergenza, si conquista sin dall’avvio del match un
ampio margine di vantaggio. Parrebbe un set già indirizzato, ma i padroni di
casa vanno improvvisamente e inspiegabilmente in affanno: ospiti per contro mai
domi e sempre pronti a dar battaglia. La contesa ci chiude con la tanto
sospirata vittoria locale, ma giunge comunque sul filo di lana, perché ci
piacciono le sfide punto su punto, dopo aver ridato fiato e alimentato le
velleità di vittoria degli ospiti. 1-0
Inversione dei campi e gara che –
riprendendo le battute finali della prima frazione – rimane sempre equilibrata,
frutto di sprazzi di buon gioco alternati ad errori, da entrambi i lati della
rete. Violino più caparbio e grintoso, in grado di ristabilire la parità
scongiurando la seconda sconfitta parziale che avrebbe pregiudicato le sorti
del match. 1-1
Niù Lizard subisce il
contraccolpo del mancato doppio vantaggio: il Violino, prese le dovute
contromisure e superato l’avvio shock, riesce a ri-compattarsi e ritrovare i
propri punti di riferimento in campo. Il terzo set è appannaggio degli ospiti,
bravi a metterci in difficoltà con il servizio, attenti in difese e coperture,
efficaci in attacco; padroni di casa fiaccati, smarriti e che faticano a
ritrovare soluzioni vincenti e la verve migliore. 1-2
Quarto set e ultima chiamata: Niù
Lizard che risponde presente! Niente distrazioni, né pericolose pause, ma in
campo un rinnovato entusiasmo ed energie, in grado di condurci senza troppi
patemi al successo parziale. 2-2
Tie break che sembra riprendere
il motivo del precedente: padroni di casa apparentemente padroni anche del
campo avanti 8-3 al cambio campo, ma in grado di rimettere nuovamente tutto in
discussione, con demeriti propri e meriti altrui equamente divisi. Violino che
opera così il contro sorpasso e riesce a fare sua la vittoria: un’occasione sprecata
per i Lizard ed un pizzico di amarezza per una prestazione a tratti al di sotto
delle possibilità che non ci ha consentito di approfittare di un avversario
rimaneggiato.
L’occasione di riscatto bussa già
alla nostra porta: venerdì 30 alle 21.00 la nuova sfida casalinga contro i
Butterfly reduci dalla buona vittoria contro i Degeneration volley... obiettivo
vittoria!