Finalmente liberi

Nella settimana di riposo dall'attività agonistica una bella notizia allieta i Lizard:

l'avvenuta liberazione giovedì sera di Scrat, Luigi e del poggiatesta (evidentemente rapito per ragioni di comodo).







Un pacco è stato recapitato presso la sede degli allenamenti, un plauso dovuto alle persone che tanto si sono adoperate nell'azione di mediazione e di indagine, senza le quali non sarebbe stato possibile l'esito positivo della vicenda.











Unica nota stonata, ancora una pesante assenza continua a farsi sentire: ora all'appello manca solo lui...

Nuovi rapimenti

Proseguono senza sosta i rapimenti ai danni dei componenti della squadra: vittima il piccolo Eric Theodore Cartman che mi permetteva di distinguere la mia borsa dalle altre.
Allego alcune foto per renderlo riconoscibile nelle diverse vesti, sperando che qualcuno possa notarlo e segnalarlo alle autorità:

La scomparsa va ad aggiungersi a quella di Scrat prima e di Luigi poi: grazie alla nuova commissione di indagine istituita dal presidente, composta da esperti informatici, il nuovo filone di indagini non condurrebbe più al rapimento a scopo di estorsione ma alla contraffazione ed al traffico clandestino di peluche.
Il riciclaggio illecito di materiale di dubbia provenienza frutterebbe infatti elevati introiti alle nuove organizzazioni criminali: i sospetti si concentrano su una rete di rivendita degli oggetti trafugati che avrebbe un basista interno ai Niù Lizard sul cui nominativo, per ragioni di privacy, la commissione non ha rivelato anticipazioni.
Una coincidenza è un caso, ma due coincidenze fanno un indizio, tre coincidenze somigliano molto ad una prova...

Prosegue la serie positiva: continuare così!

ASD NIÚ LIZARD – VOLLEY FOLZANO 3-0

Il secondo incontro casalingo del girone di ritorno ci vede ritrovare quella vittoria che tra le mura amiche mancava dall’incontro con il San Martino della Battaglia del 12 dicembre.
Successo tanto atteso e maturato contro quella formazione che all’andata era riuscita in una improbabile rimonta da 0-2 a 3-2: in questa occasione la partita è condotta senza troppi affanni salvo qualche brivido nel terzo set, chiuso sul 25-23.
Un Niù Lizard diverso da quello sceso in campo a Calcinato, un poco più distratto, meno continuo e concentrato: match contraddistinto da alcuni brevi passaggi a vuoto, ma anche alcune buone giocate.

A tre gare dal termine della regular season un primo confronto tra andata-ritorno segna già due punti in più ed il computo set vinti/persi passato da 14/16 a 14/2: un netto miglioramento dovuto ad una prima parte di campionato al di sotto delle possibilità e delle aspettative.

L’intento in vista dei play off è proseguire questa fase di rilancio cercando di conquistare più punti possibili: ora il turno di riposo e poi le prime della classe contro cui avevamo raccolto poco. Prendendo esempio dall’exploit dell’SMV, che dopo averci sconfitto si è ripetuto con TBE e Chiesanuova; l’obiettivo è giocarsela con tutti, senza calcoli e senza guardare la posizione in classifica... insomma continuare così e… i conti si fanno alla fine!

Inquietanti rivelazioni

Nuove informazioni sul destino di Scrat ci portano a pensare che, salvato da tragica sorte, sia passato dalla padella alla brace: oltrepassati i confini europei tramite Gibilterra, sarebbe finito in mani ancora più feroci e poco raccomandabili.

Nello scatto pervenuto alla nostra redazione in un plico anonimo lo vediamo denutrito e visibilmente turbato in compagnia di Luigi che era partito, con benestare del presidente, con l’intento di patteggiare sotto traccia un eventuale scambio o un rilascio dietro pagamento di un riscatto caduto inesorabilmente nella trappola tesa dai criminali.

A confermare la tesi la lettera minatoria che abbiamo ricevuto.

L’ambiente Niù Lizard è scosso per aver subito un nuovo prepotente attacco ai vertici della societari: si stringe attorno al proprio Presidente certo che questa azione intimidatoria non rimarrà impunita.

Tutte i documenti e le piste sono al vaglio degli inquirenti: il cerchio si stringe attorno ai rapitori, tanto che saremmo molto vicini ad una soluzione positiva della vicenda.

Non è da escludere il rilascio a breve… rimaniamo in attesa di sviluppi fiduciosi e speranzosi.

Nuove segnalazioni

In collaborazione con http://www.aena.es/, dall'aeroporto di Valencia situato presso Manises, ci giungono delle nuove segnalazioni di Scrat che sembrerebbero confermare i primi sospetti.

L’immagine è ottenuta grazie alla nuova tecnologia del Body Scan: la notizia è poco confortante poiché sembra che in occasione della festa de las Fallas il destino del povero Scrat sia segnato.

Al culmine della Festa, il momento più spettacolare è La Cremà quando le statue vengono date alle fiamme:

pare che Scrat sia destinato ad essere immolato quale vittima sacrificale.

Stiamo facendo tutti gli sforzi possibili tramite ambasciata ed intermediari per scongiurare il tragico epilogo della vicenda.

L'approccio giusto partendo dalla battuta.

LA FENICE LONATO - ASD NIÚ LIZARD 0-3

Niù Lizard corsaro in quel di Calcinato che conquista una bella vittoria alle spese di un avversario di tutto rispetto. Match affrontato sin dalle prime battute con lo spirito e la mentalità migliori: a riprova del fatto l'efficacia al servizio, in quel fondamentale croce e delizia che sovente ci ha visto regalare punti all'avversario.

E' proprio la battuta, in cui il giocatore si trova "da solo con il pallone", uno dei momenti più legati all'aspetto psicologico-mentale: un gesto ripetuto migliaia di volte in allenamento, ma che senza la dovuta concentrazione, rischia di perdere efficacia fino a rivelarsi controproducente.

Oltre alla solita insidiosa Silvietta, qualche ace al salto del capitano, e una Majda versione MaZda mettono in difficoltà la ricezione avversaria e sono il termometro del grado di attenzione messi in campo.

Funzionano bene i movimenti in campo, le coperture, il doppio cambio: anche all'attacco pesante ed efficace degli avversari (chiedere a Picca del nuovo tatuaggio Molten sul collo) riusciamo a replicare con la nostra bocca di fuoco più potente.
Un 3-0 che fa bene alla classifica e soprattutto al morale, oltre a riscattare il risultato dell'andata: ora l'imperativo è restare con i piedi ben piantati per terra (salvo quando stiamo in campo e bisogna saltare!) perché così come non eravamo brocchi tre settimane fa, non siamo dei fenomeni ora.

Il calendario ci offre giovedì un'altra ghiotta occasione di rivincita: la prima clamorosa rimonta subita nel girone d’andata, quel 2-0 diventato 2-3 consumatosi a Montichiari, è uno stimolo in più per provare a chiudere una serie di risultati positivi prima del turno di riposo, il giusto viatico per poter affrontare con serenità gli incontri conclusivi con le prime della classe.

News dal rapimento

Nuove inquietanti notizie circa la sorte di Scrat hanno raggiunto la nostra redazione: per ora nessuna richiesta di riscatto, ma due fotografie scattate da un ignaro turista inglese davanti al Colosseo sembrano scagionare Silvietta da ogni coinvoglimento.

Nella prima i presunti rapitori che minacciano il povero Scrat: hanno camuffato la loro identità, ma l'immagine è al vaglio degli inquirenti per creare un identikit.

Nella seconda i malviventi (nel cerchio rosso) che discutono mentre Scrat è pronto ad essere trasferito...

Cronaca e fatti di cronaca

SAN MARTINO DELLA BATTAGLIA - NIÚ LIZARD 0-3

La trasferta più impegnativa in termini di chilometri si rivela la meno difficoltosa affrontata fino ad oggi. Sotto il tendone, nel gelo di San Martino, i primi due set sono gestiti piuttosto agevolmente, senza infamia e senza lode: al terzo set riusciamo a complicarci la vita e far ricomparire i fantasmi del Violino, salvo riuscire a chiudere 25-23.

Ma più che sulla cronaca del match vorrei dare spazio ad una notizia agghiacciante ha raggiunto la nostra redazione: siamo stati in dubbio se pubblicare o meno la fotografia (raccomandata la visione solo ad un pubblico adulto), ma alla fine ha prevalso il dovere di cronaca. Un rapimento, perpetrato dai soliti ignoti, ai danni della nostra società: vittima designata, uno dei nostri simboli, la mascotte Scrat che, dai tempi di Rimini fino a qualche giorno fa, faceva bella mostra di sé dal lunotto posteriore dell’auto del capitano.

Si sospetta che la gang abbia un basista infiltrato: secondo indiscrezioni raccolte da fonti vicine ad ambienti Niù Lizard, sarebbe quella Silvietta che da sempre ha un debole per il piccolo scoiattolo con l’occhio traballante… tant’è vero che da qualche giorno presenta lo stesso sintomo di occhio ballerino. Ma lasciamo le indagini alle autorità competenti, e ci limitiamo a pubblicare la fotografia del sequestro che ha raggiunto il nostro ufficio stampa per dare il dovuto risalto alla notizia. E' evidente come Scrat sia provato dalla prigionia, sguardo scosso e tra le zampe la preziosa fonte di sostentamento: sperando che possa tornare presto a dare il suo apporto alla squadra, rimaniamo in attesa di sviluppi positivi della vicenda.