lunedì 2 dicembre 2013

Benvenuti tre punti!

Niù Lizard - Castelmella 3-0
25-22; 25-19; 25-22

Per il secondo match casalingo riceviamo il Castelmella; l’ atmosfera è gelida, ma non è tensione pre-gara, semplicemente siamo costretti a fare i conti con la preannunciata assenza del riscaldamento negli spogliatoi.
Primo evento della serata la foto di squadra: abbandonata l’abitudine di rinviare fino alla primavera, quest’anno siamo stati più tempestivi che mai, che si a l’effetto benefico della divisa nuova?
Avvio di gara un po’ contratto, locali che – nonostante i numerosi incitamenti provenienti dalle tribune – faticano a sciogliersi pur continuando a mantenere congelato un minimo margine di vantaggio.
Castelmella che non pare nella sua serata migliore e Niù Lizard che – a tratti – sembra voler fare di tutto per adeguarsi: la prima frazione di gara non è un gran spettacolo e si conclude con la vittoria dei locali. 1-0
Cambio di campo e cambio di regia per i padroni di casa: il gioco arriva sempre a singhiozzo e prosegue la fastidiosa alternanza tra buone cose ed incertezze dettate in parte anche dall’intenzione di testare soluzioni, posizioni ed interpreti diversi dal consueto.
Il secondo set non è molto diverso dal precedente, Niù Lizard che non si mostra bello quanto può essere, e conduce comunque in porto – con qualche affanno – il secondo successo parziale. 2-0
Terza parte di gara e locali che sembrano finalmente aver ritrovato un buon ritmo: un colpo dopo l’altro, migliorando la precisione e l’aggressività al servizio riusciamo a costruire un vantaggio via via più importante.
Appagati dal considerevole vantaggio e – anziché chiudere la contesa – stacchiamo il piede dall’acceleratore fino a fermarci: avversari che provano a rientrare e, per un soffio, non ci riescono.
Vittoria piena conquistata, sia pure con qualche brivido di troppo, e senza brillare: tra le note liete della serata, oltre ai tre punti, due nuovi esordi assoluti in maglia Niù Lizard di Martina ed Alessandro, due nuovi protagonisti che di certo daranno un prezioso contributo nell’arco della stagione.
Martedì ci attende la difficile trasferta di Violino: campo tradizionalmente ostico, sia per le ben note caratteristiche “particolari” di gioco, che – soprattutto – per le qualità degli avversari. Affrontiamo la prima della classe e senza dubbio servirà un Lizard di maggior spessore rispetto a quello in campo visto giovedì: cerchiamo di sfoderare una prestazione convincente per provare a metterli in difficoltà!

mercoledì 27 novembre 2013

Niù Lizard… che grinta!


Leonessa - Niù Lizard 2-3
25/22;25/11:25/27;22/25;14/16 
 
Seconda di campionato e prima trasferta stagionale per i Lizard che – dopo aver sfidato all’esordio i campioni in carica del Lonato – fanno visita all’altra finalista della passata stagione gli ex Butterfly Effect oggi Leonessa.
Il primo impatto non è dei migliori: palestra bassa, illuminazione carente, nemmeno il comfort di una panchina per chi sta fuori, tanto che gli stessi padroni di casa non nascondono lo scarso entusiasmo per la location.
Ma è il momento di giocare: avvio di gara equilibrato e primo set tutto sommato decoroso per gli ospiti, a fronte di una Leonessa che mette in mostra buona qualità al palleggio, efficacia in attacco e concretezza a muro. Niù Lizard che, da par suo, regala qualche punto al soffitto e si concede qualche distrazione di troppo: il primo set è appannaggio dei padroni di casa. 1-0
Inversione dei campi e battute iniziali ancora all’insegna dell’equilibrio: piccoli errori ed incertezze che si sommano e si tramutano in vero e proprio passaggio a vuoto. Affiora un po’ di nervosismo, la voglia di voler risolvere tutto subito anziché punto dopo punto, ci conduce sempre più lontani dall’esito desiderato. Il passivo si fa pesante ed a poco valgono i tentativi di rianimare la squadra da parte del coach: padroni di casa bravi ad approfittarne e galvanizzati dalla situazione che chiudono agevolmente la frazione con una sequenza di battute al salto. 2-0
Cambia il contesto, ma il parziale rievoca i fantasmi del secco 3-0 che l’anno scorso ci ha negato l’accesso alla semifinale playoff. Terzo set dal sapore di ultima spiaggia: il coach vorrebbe cambiare tutti, ma fa di necessità virtù e si accontenta del 50%, i locali fanno rifiatare la regista e si concedono qualche cambio.
Niù Lizard che riesce a ritrovarsi e ripartire, uno scambio dopo l’altro, mettendo in campo caparbietà e voglia di lottare su ogni pallone. La terza frazione è equilibrata, ci vede spesso in svantaggio, ma mai capitolare: la vittoria parziale è sofferta ma senz’altro meritata. 2-1
Quarto set e padroni di casa di nuovo in “formazione tipo” ma Lizard che – caricato dal recente successo – affronta anche le difficoltà con un altro piglio. Ne esce una frazione combattuta: locali che richiedono spesso conferma della rotazione, ora con legittima cognizione, ora con la probabile intenzione di interrompere il ritmo partita. Ospiti bravi a non perdere la tramontana e mantenere il piede pigiato sull’acceleratore: si vedono pure sprazzi di bel gioco conclusi con attacchi potenti e precisi. Parità ristabilita e si ricomincia da capo: 2-2.
Niù Lizard che ad inizio tie-break sembra aver smarrito l’entusiasmo da rimonta, paga un po’ stanchezza fisica e nervosa, e si trova nuovamente a dover rincorrere l’avversario: tempo tecnico con un parziale di 1-6 che non lascia presagire nulla di buono.
Leonessa riacciuffata con i denti: sul filo di lana riusciamo a portare la contesa ai vantaggi ed avere la meglio compiendo così l’insperato recupero. 2-3

Vittoria che porta in dote due punti e soprattutto una grande iniezione di morale, specie per il carattere e la compattezza messi in mostra nei momenti di difficoltà.
Ora prepariamoci ad affrontare, sin dal primo punto, con la stessa determinazione e voglia di dare il massimo, anche la sfida casalinga di giovedì prossimo contro la neopromossa Castelmella.

Falsa partenza... ma ci siamo!


Niù Lizard Ghedi – La Fenice Lonato 2-3
25-21; 21-25; 20-25; 25-19; 12-15

Esordio stagionale che si preannuncia difficile: affrontiamo i campioni in carica e – tra defezioni ed infortuni – abbiamo avuto poche occasioni di testare automatismi e movimenti in campo.
Nota lieta della serata l’esordio assoluto di Sara, passata col tempo da prima tifosa-mascotte a titolarissima nel primo match, testimonianza che - con impegno e applicazione - c'é spazio per tutti.
Avvio buono, di marca locale, ospiti un po’ in difficoltà a trovare continuità tra buone giocate e qualche incomprensione in campo: ne approfittiamo e conquistiamo, senza infamia e senza lode, la prima frazione di gara.1-0
Secondo set in cui la temuta diagonale opposto palleggiatore avversaria inizia a funzionare per il meglio: permane un certo equilibrio, ma è il Lonato a prevalere con merito. 1-1
Parità ristabilita e si ricomincia con un Niù Lizard in affanno: siamo a corto di fiato, in difficoltà sul servizio float, fatichiamo a prendere le misure a muro ed a chiudere il colpo in attacco. Ospiti che invece rimangono efficaci e trovano maggior convinzione ed attenzione anche in seconda linea rispetto alle battute iniziali. 1-2
Meritano una segnalazione, per gli avversari, un tocco a muro auto-accusato e un errore di formazione denunciato dalla solerte refertista: Zappa unico nella tribuna dei tifosi ospiti avrà senz’altro apprezzato… questo sì che è spirito UISP… complimenti!
Quarto set e padroni di casa che – grazie anche a qualche cambio – riacquistano freschezza e lucidità: le idee sono più chiare, il copione è lo stesso della frazione precedente, ma i ruoli sono invertiti, con rinnovato spirito non abbiamo difficoltà a far nostro il parziale. 2-2
Si va al tie-break, giusto per proseguire la tradizione dello scorso anno, che ci ha visto squadra “tie-breakista” per eccellenza. Inizio sullo stesso tema di fine 4° set: Lizard caparbio e ben disposto in campo che conquista un sudato e minimo vantaggio: inversione dei campi e – ahinoi – anche dello spartito. Mini break decisivo per il Lonato e locali che capitolano proprio sul filo di lana. 2-3
Prima di campionato che si chiude con un bilancio tutto sommato positivo, anche se il risultato non è certo quello auspicato: qualcosa di buono si è visto, tante cose da rivedere e da migliorare... continuando a sudare in palestra. Considerato che avevamo di fronte un'ottima squadra, ci rimane la certezza di poter giocare alla pari con chiunque, uno stimolo in più per provare a migliorarsi.
Chiudo con un'altra piacevole sorpresa: la presenza del pubblico. Numerosi,carichi, mescolati amici e giocatori fuori per esigenze di "spazio", tutti nella veste di tifosi e pronti a farsi sentire: speriamo continui così e di poter presto condividere la gioia di una vittoria.

giovedì 7 novembre 2013

Calendario PROVVISORIO 2013 - 2014

A grande richiesta ecoo il calendario per la stagione 2013-2014.
Si tratta di un CALENDARIO PROVVISORIO... tempo due settimane ed avremo il definitivo!
Ultima - ma non meno importante - comunicazione di servizio:

sabato 7 settembre 2013

Pronti... partenza... via!


Martedì prossimo si ricomincia “sul serio”: chiude definitivamente i battenti la stagione del beach e riapre le porte la tanto cara palestra e il campo, anche se indiscrezioni non confermate preannunciano un paio di settimane di corse, circuiti ed esercizi.

Chi siamo? Più o meno sempre “i soliti”, anche se – come ogni stagione – ad inizio anno prende avvio l’operazione “Niù Lizard porte aperte”: siamo pronti ad accogliere eventuali nuovi arrivi e/o grandi ritorni ed invitiamo chiunque volesse anche solo conoscerci e entrare nel “favoloso mondo dei Lizard” a contattarci o passare dalla palestra martedì o giovedì prima delle 20:30 (poi si esce a correre!) oppure dopo le 21:00 circa.
In particolare quest’anno il sentore è che – in controtendenza con il passato – le nostre “quote rosa” saranno in sofferenza: tra rinunce ed impegni vari il gruppo donne si presenta ai nastri di partenza stranamente risicato… da qui l’annuncio a margine.


Anno nuovo maglie nuove.
Ultima ma non meno importante novità per la stagione 2013-14 il tanto agognato arrivo della seconda divisa: ora avremo anche noi la maglia da trasferta e/o per il libero.
I colori? Naturalmente complementari alla versione precedente, in linea con le sopra riportate necessità. Qualcuno avrebbe preferito una versione grigio-fucsia (orrore!!) ed i pantaloncini larghi anche per le donne (eresia!!): fortunatamente la maggioranza del C.d.a. si rivela sempre illuminata e lungimirante.
Abbandonato il 100% poliestere che ha regalato fragranze memorabili sottorete, quella piccola quota di elastam suggerisce di darsi da fare con gli addominali per non esibire la pancetta.
Forse non saremo i più bravi… ma i più belli!

venerdì 21 giugno 2013

venerdì 7 giugno 2013

“rEstate in Campo” 3x3 MISTO con almeno una donna in campo



SVOLGIMENTO / CALENDARIO DEL TORNEO:
 
Prima fase a gironi: settimana da lunedì 24 giugno a venerdì 28 giugno
Se ci fossero problemi/difficoltà a giocare in alcuni giorni tra il 24 e il 28 giugno, segnalacelo e faremo il possibile per assecondare le tue esigenze!
Seconda fase a gironi: settimana da lunedì 1 luglio a domenica 7 luglio

TERMINE ISCRIZIONI: lunedì 17 giugno 2013 salvo raggiungimento del numero massimo di squadre.
Giovedì 20 giugno ore 20:30 circa al Tagliere - Ghedi i sorteggi.

N.B.: le date potrebbero subire variazioni e spostamenti in funzione delle condizioni meteo e delle scelte dell’organizzazione.

Informazioni essenziali:

COME ISCRIVERSI:
inviare una mail all’indirizzo asdlizard@libero.it con oggetto “ISCRIZIONE TORNEO” indicando:
1. nome della squadra
2. nome cognome del capitano/referente per la squadra e relativo recapito telefonico,
3. nome e cognome e dati degli altri componenti della squadra (nel caso di numero massimo totale 5/6 giocatori)
4. indirizzo mail (oppure contattaci telefonicamente fornendo tutte le indicazioni del caso).
5. vi sarà trasmessa conferma di iscrizione con la documentazione del torneo

REGOLAMENTO in breve (una copia dettagliata del regolamento sarà consegnata all’iscrizione):
Ogni squadra iscrive da un minimo di 3 a un massimo di 5 giocatori (salvo infortuni): si gioca in 3 con almeno una donna sempre in campo e rotazione libera (l’unica limitazione è seguire il turno di battuta).

LIMITAZIONI:
Categoria PLUS: Gli uomini potranno aver partecipato nella passata stagione agonistica al massimo al campionato di Prima Divisione, nessun limite di categoria per le donne.
Categoria BASIC (subordinata al raggiungimento di un numero minimo di squadre): Gli uomini non devono esser tesserati per la pallavolo nella passata stagione agonistica, le donne potranno aver partecipato al massimo al campionato di Prima Divisione.

E’ richiesta copia del certificato di buona salute ed idoneità alla pratica di attività sportive non agonistiche o documento equivalente purché in corso di validità. 
Si seguono le regole della pallavolo indoor (il muro non è tocco, si può ricevere in palleggio ecc.) fatta eccezione per tre regole:
1) non è ammesso il palleggio volontario di seconda che cada nel campo avversario.
2) il terzo tocco deve essere un colpo secco, non sono quindi ammessi pallonetti o tocchi morbidi. È ammesso il palleggio, basta che sia effettuato piedi a terra e con le spalle in linea rispetto la direzione della palla, sia avanti che dietro.
3) l’invasione sotto rete non è considerata fallo a meno che non rechi chiaro disturbo allo svolgimento dell’azione degli avversari o venga effettuata con tutto il corpo
E’ gradito lo spettacolo della buona pallavolo, ma si ricorda lo spirito non agonistico della manifestazione: si invitano pertanto i partecipanti a manifestare uno spiccato senso di fair-play. I comportamenti antisportivi ed ogni forma di contestazione non conforme non saranno tollerati: gli autori degli stessi, oltre ad esserne personalmente responsabili, saranno allontanati dal torneo senza poter più parteciparvi ad insindacabile giudizio degli organizzatori.

sabato 16 marzo 2013

Fine campionato? La strada è ancora lunga...



Havana Bagnolo – Niù Lizard 3-1

Tornano le recensioni e – giusto per dimostrare che non aspettavo una vittoria per il commento alla partita – perché non ripartire da una sconfitta?
Trasferta amara in quel di Bagnolo, contro una formazione che, al di là dell’appellativo di neopromossa, è indubbiamente esperta e difficile da affrontare.
Niù Lizard che si presenta incredibilmente a corto di donne: è l’occasione per il debutto con la maglia ufficiale della ex mascotte Ilaria e della refertista più glamour della UISP Sara detta Radry.
Pronti-via e il Bagnolo ci mette sotto; l’inusuale quanto obbligato doppio palleggio crea qualche scompenso di troppo, per contro i padroni di casa sono sempre caparbi in difesa ed efficaci in attacco. Alle difficoltà iniziali si aggiunge pure una conduzione di gara viziata da episodi di eccesso di protagonismo di cui non si avverte il bisogno: sintomatico quanto anacronistico il fallo fischiato già al secondo scambio per un presunto piede sulla linea dell’out dal lato opposto della postazione dell’arbitro… roba da “aguzzate la vista”.
Il primo set se ne va, con un Bagnolo preciso e ben disposto in campo e gli ospiti che faticano a raccapezzarsi e riescono solo sporadicamente a mettere in mostra le proprie qualità migliori. Inversione dei campi, ma nessuna inversione di tendenza: Lizard che cresce per convinzione e volontà, ma che continua a faticare a metter giù la palla, spesso frenato anche dai centimetri a muro avversari. I punti di svantaggio non sono mai tanti, ma – con un effetto elastico – prima colmati poi persi nuovamente: Bagnolo che fa meritatamente sua anche la seconda frazione con un pizzico di sofferenza in più.
Si va al terzo set e, complice anche qualche cambio dei locali, la voglia di rivalsa dei Lizard si fa sentire: ne esce una frazione a senso unico di marca ospite che porta dritti al quarto set che si preannuncia comunque ben diverso da quello appena concluso.
Quarta frazione di gara con un Bagnolo che riesce tempestivamente a riordinare le idee: i Lizard provano fino all’ultimo a vender cara la pelle. E’ un parziale equilibrato e combattuto, caratterizzato da scambi lunghi e voglia di lottare punto su punto: la spuntano ancora i padroni di casa che si assicurano così vittoria e tre punti.
La strada è ancora lunga... guidan le sapienti mani di Angy?
Parola d’ordine ora recuperare tutte le assenze e prepararsi al meglio alle ultime due sfide di campionato: venerdì 22 alle ore 21.00 saremo in campo per la difficile sfida al Palazzolo, una gara che con buona probabilità deciderà il 5° posto.
Domenica 17/03 dalle 14.30 saremo in campo a Fornaci per il Memorial Cherubini, un triangolare con Chiesanuova e Degeneration: un pomeriggio di volley per commemorare un ragazzo che aveva la nostra stessa passione e anche un’occasione per testare nuove soluzioni e ritrovare confidenza con il campo.

Forza Niù Lizard!!