Secondo post a tema calcistico: dopo i "vecchi ricordi" in vista del prossimo imminente impegno, per esorcizzare la sfortuna ecco che "mi tocca scrivere" della prima (meritata) sconfitta in trasferta, la seconda dell'anno. Dopo l'8-3 rimediato in casa, che brucia ancora, per mano della Centrale del Latte ecco una nuovo ed inaspettato passo falso. Eccoci giungere in terra straniera, "contati" numericamente, qualcuno pure malaticcio, con uno Stuzzi guardalinee (da ringraziare) tesserato dell'ultimora per non dover giocare in uno in meno. Campo piccolo, in terra battuta inumidito dalle piogge precedenti e dalle linee scivolose... serata da 6 tacchetti, mentre molti si ritrovano a montare le slick avvezzi ormaia campi sintetici... finito l'elenco preventivo delle "scusanti" veniamo alla fredda cronaca della fredda serata. Partono bene gli avversari, decisamente più aggressivi e grintosi, spinti dal pubblico di casa che staziona nell'unico spazio disponibile dietro una porta. Una disattenzione, una palla che sembra persa verso fondo campo, Pino che accompagna l'uomo, li seguo con sguardo ed anticipo un passo fuori dai pali prevedendo un cross "alla disperata" per non far finire il pallone a fondocampo... ecco invece che ne esce un tiro teso verso la porta che sorprende tutti, me compreso... la frittata è fatta 1-0 Proviamo a riordinare le idee, senza esito, non che manchi la volontà, solo le cose sembrano non girare mai per il verso giusto; Dani divenuto da punta a difensore per quella serata commette un fallo poco fuori area... palla calciata forte e sul mio palo, forse son stato troppo sotto la barriera temendo la soluzione a girare, riesco solo a deviarla, ma mi piega la mano:2-0. Ora non ricordo tutti i gol, nemmeno quelli segnati, è passato troppo tempo... sempre così quando ne prendi "troppi"...Ricordo chiaramente lo Stuzzi richiamato dall'arbitro perchè ha risposto al cellulare mentre faceva il segnalinee e che nell'intervallo ci siam detti "siamo irriconoscibili" ma senza cambi... allora si cambiano le posizioni in campo, su diktat del coach, Dani torna al centro dell'attacco a dialogare con Guido, mentre Rocco si piazza davanti a me a far ripartire l'azione. Il tempo stringe, per poco si può credere nella rimonta, arriviamo a due gol di differenza, ma in un contropiede ben orchestrato, ecco la doccia gelata del loro 5-2... rispondiamo colpo su colpo... 5-3 ma a chiudere definitivamente i giochi il 6-3 su colpo di testa, nato da una rimessa laterale, che premia un tempestivo inserimento.
Triplice fischio... tutti sotto quelle squallide docce... CHE SERATACCIA!
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