Cronaca e fatti di cronaca

SAN MARTINO DELLA BATTAGLIA - NIÚ LIZARD 0-3

La trasferta più impegnativa in termini di chilometri si rivela la meno difficoltosa affrontata fino ad oggi. Sotto il tendone, nel gelo di San Martino, i primi due set sono gestiti piuttosto agevolmente, senza infamia e senza lode: al terzo set riusciamo a complicarci la vita e far ricomparire i fantasmi del Violino, salvo riuscire a chiudere 25-23.

Ma più che sulla cronaca del match vorrei dare spazio ad una notizia agghiacciante ha raggiunto la nostra redazione: siamo stati in dubbio se pubblicare o meno la fotografia (raccomandata la visione solo ad un pubblico adulto), ma alla fine ha prevalso il dovere di cronaca. Un rapimento, perpetrato dai soliti ignoti, ai danni della nostra società: vittima designata, uno dei nostri simboli, la mascotte Scrat che, dai tempi di Rimini fino a qualche giorno fa, faceva bella mostra di sé dal lunotto posteriore dell’auto del capitano.

Si sospetta che la gang abbia un basista infiltrato: secondo indiscrezioni raccolte da fonti vicine ad ambienti Niù Lizard, sarebbe quella Silvietta che da sempre ha un debole per il piccolo scoiattolo con l’occhio traballante… tant’è vero che da qualche giorno presenta lo stesso sintomo di occhio ballerino. Ma lasciamo le indagini alle autorità competenti, e ci limitiamo a pubblicare la fotografia del sequestro che ha raggiunto il nostro ufficio stampa per dare il dovuto risalto alla notizia. E' evidente come Scrat sia provato dalla prigionia, sguardo scosso e tra le zampe la preziosa fonte di sostentamento: sperando che possa tornare presto a dare il suo apporto alla squadra, rimaniamo in attesa di sviluppi positivi della vicenda.